Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] testo e figura.
Tuttavia l'esistenza di un r. bizantino di pergamena (non soltanto la pergamena sostituì il papiro materiali di scrittura nel Medioevo, ma la Legge presso gli Ebrei era sempre scritta su r. di pergamena) il cosiddetto Rotulo di Giosuè ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] , poiché la troviamo ancora di una certa importanza commerciale in età bizantina. La città si spostò verso l'interno nell'VIII e IX , poi anziché proseguire dritte verso l'acropoli, come si era supposto, piegano ad angolo retto verso N, circa 40 ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] testa e delle spalle della figura del Buddha), ma si ritrovano anche in Occidente in epoca bizantina. La plastica, infine, era puramente indiana, essendo anche la tarda scultura decadente Gupta assai superiore a quella occidentale contemporanea; essa ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] , 1, n. 319) ci dica, inoltre, che a Nilopolis (Pi-Hāpi) era un santuario del N., occorre precisare che nel pantheon egiziano il N. non ebbe unione, diversi nella forma, continuarono in età bizantina e persino sotto gli Arabi.
L'iconografia artistica ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] da una immensa corona di vittoria portata da quattro angeli. Secondo il Theòcharidis in epoca bizantina la chiesa era dedicata agli Angeli (τῶν ᾿Ασωμάτων) ai quali era anche intitolata quella porta di S. che, poi, i Turchi chiamarono Porta Kapi. Alla ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] le braccia bambini in fasce. Non si conosce la divinità cui era dedicato, certamente una Dea Madre; né hanno fornito chiarimenti su tale l’anfiteatro (CIL X, 3860), e con la riconquista bizantina dopo il 553. La sovrapposizione della città moderna all ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] arcaiche rinvenute nell'Heraion presso la Foce del Sele ed era stato progettato e realizzato in funzione di esse. L' con i quali il santuario era in contatto; la ceramica fino all'età ellenistica, romana e bizantina. Nella seconda stanza è riunita ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] quello militare. Una posizione intermedia tra le due forme era costituita dal sistema della lavra, nella quale i monaci, regnanti locali e per l’opera di apostolato dei monaci bizantini, primi fra tutti Cirillo e Metodio. Notevole in questi monasteri ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] zone più lontane, a causa dell’influenza irradiata da T., seconda città dell’impero bizantino, che aveva perso ormai molti dei suoi territori e si era fortemente ridimensionato dal punto di vista territoriale. Di conseguenza, i monumenti del XIV ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] , in gran parte del sec. 2°), conobbe uno straordinario sviluppo dai primi secoli dell'era cristiana, allorché divenne parte integrante dell'impero bizantino, fino all'arrivo degli Arabi (636) e alla successiva dissoluzione del sistema economico che ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...