GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] sul trono beneventano, la situazione politica interna ed esterna al Ducato era quanto mai fluida. La campagna militare condotta non molti anni prima dall'imperatore bizantino Costante II, che tanto aveva inciso sulle questioni politiche e sulle ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] non fu casuale, ma il segno dell'interesse da parte bizantina, e in particolare della corte imperiale, verso i testi occulti salita sul trono imperiale di Andronico I Comneno, L. era ancora a Costantinopoli agli inizi del 1183, quando ricevette la ...
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SPACAL, Luigi
Sandro Morachioli
(Lojze). – Nacque a Trieste il 15 giugno 1907, primogenito di Andrea, tagliapietre e muratore, e di Maria Novak, lavandaia, entrambi originari di Kostanjevica, nel [...] 2009, pp. 17-21). L’obiettivo governativo non era alieno da finalità propagandistiche, volte a documentare le , ma piuttosto «presentasse le mie opere di origine orientale-bizantina perché in questo senso verrà fatto il catalogo e sistemata la ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] fin dall'inizio a quello per i temi e le figure allegoriche.
Dal 1881 iniziò la sua collaborazione alla Cronaca bizantina, la cui sede, era in palazzo Sciarra a Roma. Il primo numero della rivista, diretta fino al 1885 da Angelo Sommaruga e, dopo il ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] Ideanazionale, simbolo di quell'ecumenismo accomodante che secondo lui era quanto si sarebbe dovuto detestare di più (Corriere insurrezione della sana barbarie italiana contro la bizantina, raffinata decadenza della società intellettuale del nostro ...
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VITI, Eugenio
Mariantonietta Picone Petrusa
– Nacque a Napoli il 28 giugno 1881 da Angelo Viti, impiegato militare, e da Emilia Porzio, di origini nobiliari (Atti di nascita - Quartiere Avvocata, n. [...] a Pittsburgh (1934), a Budapest (1936). Nel suo percorso si era cimentato anche nella pittura decorativa (al Castello di Baia nel 1927; .; A. Macchia, La I Esposizione nazionale d’arte, in Cronaca Bizantina e ‘Tavola rotonda’, XXVI (1916), pp. 1-3; O ...
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MELO da Bari
Berardo Pio
MELO da Bari. – Nacque intorno al 970; non sono noti i nomi dei genitori, ma è certa la sua appartenenza a una famiglia ricca e influente di Bari: lo storico bizantino Giovanni [...] origine armena (in greco Μελ e Μελίας, dall’armeno Mleh), appare legato all’antroponimia bizantina, anche se all’epoca non era più specifico di un’etnia, ma era già uno dei nomi più diffusi in Puglia tra la popolazione longobarda. Non ci sono ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] e per la competenza nelle questioni aperte con la Chiesa bizantina, fu di nuovo inviato nel collegio di Napoli, per a Roma per un incarico pastorale tra i connazionali, era indispensabile precisare il rapporto che avrebbero dovuto instaurarvi con la ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] La diffidenza politica verso l'importante centro costiero era stata spesso superata dall'insofferenza per le sue G. si trattava infatti di sottostare al riconoscimento dell'autorità bizantina, come si rileva chiaramente da un documento ben più tardo, ...
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ZABUGHIN, Vladimiro
Gian Paolo Castelli
(Vladimir Nikolaevič Zabugin). – Nacque il 4 luglio 1880 a Párgola (odierna Párgolovo), sobborgo a nord di San Pietroburgo, da Nikolaj Pavlovič Zabugin, alto [...] una docenza in letteratura umanistica.
Nel gennaio dello stesso anno era uscito il primo volume del suo Giulio Pomponio Leto (Roma pubblicò fra l’altro tre serie di articoli su La musica bizantina nei secoli, I poteri visivi della musica e Berlioz e ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...