SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] di Navarra Carlo di Viana, la cui successione era sostenuta dal partito autonomistico che intendeva ripristinare il si conservava una prestigiosa raccolta del patrimonio manoscritto greco e bizantino, e alla connessa scuola di greco) gli diedero ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] opere grammaticali, lessicografiche e scolastiche antiche e bizantine, con l'idea di fornire agli studiosi un F. per trattare un accordo col cugino, Ercole da Varano, che si era recato alla corte dei papa per reclamare i suoi diritti sullo Stato di ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] dove i ricordi gotici e gli arcaismi della tradizione bizantina si univano, insieme con le influenze tedesche, alle sintassi più slegata, determinata dal largo intervento della bottega.
G. era padre di due figli, Pasino e Giacomo. Un documento di ...
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SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] -romana: quella di Dionisio il Trace (170-190 a.C.) era l’unica grammatica (Τέχνη γραμματικὴ) ritenuta di un certo peso. Nell’umanesimo occidentale i bizantini continuarono a compilare grammatiche per facilitare la comprensione degli autori antichi ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] finalizzato alla collaborazione in funzione antiturca nei territori bizantini. In quel frangente Clemente VI scrisse sia parte a quello di Gourdon, i luoghi in cui era nato ed era cominciata la sua formazione. Sono indicati centotrentotto libri fra ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] re in Italia, senza attendere l'autorizzazione imperiale, con un atto rivoluzionario, chiaramente lesivo dell'autorità bizantina. Anastasio I, tuttavia, non era in grado di aprire un conflitto armato con i Goti: si limitò, pertanto, a negare il ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] trapasso della cultura figurativa veneziana, dalla linguistica ancora bizantina di maestro Paolo a una nuova metrica gotico alla miniatura, se è vero che alla fine dell'Ottocento si era mantenuta la memoria e la traccia di alcuni corali da lui miniati ...
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SOMMARUGA, Angelo
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Milano il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista, negoziante di legname, e da Rachele Piccioli.
Frequentò la scuola tecnica di Milano, dove si diplomò [...] aveva sovvenzionato Sommaruga per tenerlo a freno. Il fine della nuova pubblicazione, cui dava sostegno la stessa Bizantina, non era quello di moralizzare la vita pubblica della nazione, come si sosteneva nell’editoriale del primo numero, bensì ...
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ZIANI, Sebastiano
Marco Pozza
– Nacque a Venezia nei primi anni del XII secolo; non si conoscono il nome della madre né del padre che, secondo una tradizione non dimostrabile (nelle fonti dell’epoca [...] sempre accaduto in passato.
Quattro mesi prima, infatti, il doge Michiel era stato assassinato, vittima del malcontento popolare dovuto all’insuccesso della spedizione contro l’Impero bizantino, motivata dal fatto che il 12 marzo 1171 l’imperatore di ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] . trascorse gli ultimi anni della vita nel palazzo che si era fatto costruire a S. Pantalone, da dove, forse come estremo XIV siècles), Paris 1951, pp. 147 s.; S. Borsari, La politica bizantina di Carlo I d'Angiòdal 1266 al 1271, in Arch. stor. per le ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...