GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] che ancora nell'ultimo quarto del 1080 G. non era affatto vescovo eletto della città normanna. Dunque l' Vescovi e diocesi dell'Italia meridionale nel passaggio dalla dominazione bizantina allo Stato normanno, in Forme di potere e struttura sociale ...
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TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] e futuro doge a sua volta.
Sei anni dopo, nel 1196, era nuovamente in Oriente, ad Abido lungo lo stretto dei Dardanelli, come latino, a seguito dei rapporti amichevoli intrattenuti con i bizantini di Nicea. Ben si comprende allora l’atteggiamento di ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] può far supporre che appartenesse alla famiglia bizantina degli Asén Cantacuzeno.
Sui primi anni della vita del G. sappiamo molto poco. Le prime notizie su di lui risalgono al 1406 quando, ormai adulto, era in trattative con la Repubblica di Firenze ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] 1948), linguistico e letterario, e prendono in considerazione in particolare i riflessi del mondo bizantino in Sicilia, dove tale influenza era meno nota rispetto a quella araba, affrontando temi quali il monachesimo greco nella Sicilia normanna ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] , al largo di Itaca, incontrò una forte squadra navale bizantina, una di quelle che dall'inizio delle crociate pattugliavano le e con quattro consoli (invece che con sei). L'E. era uno di questi consoli e con lui ricoprivano questa carica suo padre ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] egli ripartì alla caccia del nemico, che, nel frattempo, era riuscito a riorganizzarsi, pur essendo costretto a fermarsi in alto costo di permettere l'unione del nemico con la flotta bizantina. Superata Galata, egli poi cercò di dare ordine al ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] . 525-538).
Nel giugno 1894 scavò a Gortina, nell'area in cui era stata ritrovata l'iscrizione, e in agosto-settembre nella zona di Vigles portando alla luce la basilica bizantina di Mavropapa. La missione eseguì saggi anche a Litto, Preso, Itano, di ...
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SERAO, Matilde Caterina
Emanuela Bufacchi
– Nacque a Patrasso il 28 febbraio del 1856 dal giornalista ˗ all’epoca segretario al Consolato inglese ˗ Francesco Saverio, espatriato nel 1848 per sfuggire [...] impiego per dedicarsi all’attività letteraria e giornalistica a cui era stata avviata dal padre. Dall’ottobre 1876 iniziò a collaborare produzione giornalistica e letteraria pubblicando sulla Cronaca Bizantina di Angelo Sommaruga, su La Domenica ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] necessità della critica rispetto alla giurisprudenza romana e bizantina e ancora più contro la "giurisprudenza nazionale nuovo governo non durò che otto giorni. Il 17 febbr. 1799 era già rovesciato. Il giorno dopo, in un Parlamento straordinario, il B ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] il passaggio della Venezia marittima e della Dalmazia dalla sfera d'influenza bizantina a quella franca, con un accordo che secondo il Bognetti e il Cessi era stato propugnato appunto da Fortunato. Costantinopoli reagì inviando una flotta al comando ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...