GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] , divenuto famoso nel Medioevo come centro propulsivo della letteratura italo-bizantina; era infatti rimasto in stretti rapporti con l'Oriente bizantino anche dopo la conquista normanna, ed era fornito di una ricca biblioteca, in parte salvata dalla ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] di S. Anastasia fino al XV secolo. Questa testimonianza è preziosa, perché ci rivela che Platone era un funzionario dell'amministrazione bizantina; era infatti addetto alla "cura Palatii urbis Romae", ossia presiedeva al restauro dell'antico palazzo ...
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BĒT SHEMESH (Bēt Shemesh)
M. Avi-Yonah
Città cananea antica, passata poi alla tribù di Giuda (Giosuè, xv, 10), e infine compresa nel regno di Giuda (I Re, IV, 9); nell'epoca bizantinaera un villaggio [...] correva tutt'intorno un banco, mentre nel centro c'era un pozzo. Evidenti sono i segni della distruzione portata dagli di un monastero dell'epoca bizantina di m 65 × 45, con un cortile scoperto in mezzo al quale c'era una cisterna coperta a vòlta. ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] delle origini della basilica non è così semplice come fino ad ora si era creduto.
Ciò detto, noteremo come negli ultimi anni si siano esaurientemente indagate le varie chiese bizantine dell'alto e basso Medioevo. Si è veduto quanto gli esempî delle ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] le coordinate geografiche entro cui si svolse la storia dell'arte b. eludono una precisa definizione. Cuore del dominio bizantinoera il territorio che può andare genericamente sotto il nome di regione dell'Egeo (Grecia, Asia Minore occidentale e ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] la diffusione del tipo. Prima di Giustiniano, S. Sofia era anch'essa una basilica. Salonicco (S. Demetrio, e l Mileto e di Efeso).
L'innovazione del VI sec., per l'architettura bizantina, fu di estendere l'uso delle vòlte e della cupola alle chiese ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 1223 il Regno di Tessalonica.
Durante la seconda metà del 13° sec. gran parte del Peloponneso era nuovamente in possesso dei sovrani del ricostituito Impero bizantino d’Oriente, che nel 14° sec. ne affidarono il governo a un principe della dinastia ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . solo 12 città superavano i 100.000 ab., e tra queste Napoli era la più popolosa; cent’anni più tardi le ‘grandi’ città erano una , riesce solo a concludere un matrimonio tra la principessa bizantina Teofano e il suo figlio ed erede Ottone II.
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...]
Istituzioni della Repubblica veneta
L’ordinamento politico-amministrativo veneziano ereditò attraverso i Bizantini le strutture romane. Il doge non era che il dux romano-bizantino dal 584 dipendente dall’esarca d’Italia, poi, dopo la secessione del ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] conserva alla popolazione turca una dinamica assai vivace: il tasso medio di accrescimento annuo era del 2,2% fra il 1988 e il 1993 e dell’1,3% tra sulla tradizionale armatura di origine greco-bizantina: città commerciali costiere e modesti centri ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...