ROBERTO il Pio, re di Francia
Georges Bourgin
Nato a Orléans nel 970 da Ugo Capeto e da Adelaide d'Aquitania, morì a Melun il 20 luglio 1031. Ricevette un'educazione profonda dal teologo di Reims, Gerberto, [...] , dopo un primo tentativo fatto per sposare una principessa bizantina, consentì a sposare, nel 988, Susanna Rosala, vedova volse le sue mire sulla contea di Sens, il cui titolare si era reso odioso all'arcivescovo della città. A S. della Loira, invece ...
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Pittore lucchese, di origine milanese, della prima metà del sec. XIII, è ricordato soltanto in un documento del 1228, insieme con i figli Marco, Barone e Bonaventura. L'unica sua opera firmata è la Croce [...] croce può considerarsi come un magnifico saggio della maniera bizantina in Italia. Per affinità con la Croce di , firmata e datata); nel 1244 affrescava una sala, nel 1250 era citato in un contratto, insieme con il fratello, miniatore, per decorare ...
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Figlio terzogenito di Pietro di Courtenay e di Iolanda di Fiandra, sorella dei due imperatori Baldovino I ed Enrico, nacque in Costantinopoli nel 1217, mentre il padre era prigioniero del despota d'Epiro. [...] occupato nella lotta contro i despoti d'Epiro; ma il nuovo imperatore Michele VIII Paleologo era deciso a riconquistare la capitale bizantina e finalmente il 25 luglio 1261 i Greci entrarono di sorpresa in Costantinopoli, costringendo B. a rifugiarsi ...
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Città della Galilea, patria adottiva di Gesù, e centro del suo ministero pubblico. La località situata, secondo i Vangeli, sul lago di Genesaret, posto di dogana e sede di una piccola guarnigione romana, [...] H. Kohl e C. Watzinger) al 1921 misero alla luce i resti di una sinagoga e un ottagono in mosaico della chiesa bizantina. La sinanagoga era un edificio rettangolare di calcare bianco (24,40 m. su 18,65 m.), orientato da N. a S. All'interno presentava ...
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Fu l'organizzatore del principato moldavo, fondato dai suoi antenati verso la metà del sec. XIV. Figlio di Romano e di Anastasia, salì nel 1399 al trono insieme col fratello Bogdan, dopo la morte di un [...] terzo fratello, Inga. Il paese era allora sotto la soggezione del vicino regno di Polonia; ma A. seppe fargli acquistare una , ebbe per moglie Marina, imparentata con la corte bizantina. Tuttavia, sebbene ospitasse l'imperatore Giovanni, di ritorno ...
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NICASTRO (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Antica città calabrese, in provincia di Catanzaro, sede di vescovato (suffraganeo di Reggio di Calabria) e di tribunale. [...] frutta secche, il grano, gli ortaggi, con notevole esportazione. La popolazione del comune era di 11.212 ab. nel 1861, di 17.524 nel 1901, di 21 , Cortale.
Storia. - La città ebbe origine bizantina e prosperò sotto i Normanni, che fondarono la ...
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Pur essendo una sopravveste (ἐπιβλημα) importata dalla Tessaglia e dalla Macedonia, tanto che Alessandro Magno portava sempre la clamide sulle spalle, e in testa la famosa causia (v.), la clamide ebbe [...] mantello di parata per donne e ragazzi.
Polluce ci dice che era usata sulla scena; il che ci confermano per il periodo romano porpora, il distintivo degl'imperatori romani, anche nell'epoca bizantina (Const. Porph., De caerem., pagina 187). Nel ...
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Sorse presso le sorgenti del Meandro, ai piedi della più antica Celene (v.), per opera di Antioco I Sotere, che le diede il nome da quello di sua madre Apama. Fu soprannominata Ciboto, secondo i libri [...] che si è fuso poi col racconto ebraico. La località era una stazione importante già nell'età persiana, e fu Danneggiata più volte dai terremoti, essa perdette importanza nell'età bizantina. Il Leake per primo identificò Apamea con Dinair.
Fonti: ...
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Sono sovente menzionati nella Bibbia degli esseri sovrumani denominati Kĕrūbhīm. L'etimologia è discussa, ma si è d'accordo ora generalmente nel ricollegarla all'accadico karabu, "benedire". Nella plastica [...] Jahrh., Münster 1912.
L'inno cherubico. - Nella liturgia bizantina è un canto eseguito durante la solenne processione delle specie inno, passato più tardi alla liturgia quotidiana, era dapprima riservato alla liturgia detta dei "presantificati ...
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. Piccolo villaggio del Veneto, attualmente frazione del comune di S. Michele del Quarto (prov. di Venezia), con soli 69 abitanti nel 1921, ma importante nell'antichità. Ché l'umile villaggio di pescatori [...] è menzionato ancora il nome dell'antica sede), fu trasferito da Altino, che era aggregato al dominio longobardo, e poi franco, a Torcello, compreso nella provincia bizantina della Venezia, poi eretta a ducato autonomo. Con tale trasferimento, Altino ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...