Capitale attuale della repubblica turca, situata nel cuore dell'Anatolia, sopra l'antica Ancȳra ("Αγκυρα). Conta oggi quasi 75.000 abitanti. È situata a 848 m. s. m., ed occupa la sommità di un colle scosceso [...] del califfo ‛abbāside al-Muktaṣim nell'838; ripresa dai Bizantini, poi dai Selgiuchidi, quindi dai Crociati, a metà del capitale della repubblica, è capoluogo dell'omonimo vilāyet. La popolaz. era valutata verso il 1890 a 27.825 abit., di cui 17 ...
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TOGA (toga, da tego "copro")
Goffredo BENDINELLI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Era il principale capo di vestiario del cittadino romano. Non risulta che venisse mai usata come unico indumento maschile. [...] ristretti ai soli orli della toga, mentre in seguito, e specialmente in età bizantina, furono estesi all'intera superficie dell'indumento. Una varietà della toga era la trabea, che era una toga ornata di fasce (trabes) di porpora o d'altro colore ...
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Non par dubbio che E., come divulgatore e inventore di favole nelle quali erano introdotti a parlare gli animali e che contenevano allegorie morali riferibili alla vita umana, sia un personaggio realmente [...] l'Oriente più lontano, dove lo sviluppo della favolistica era notevole e antico (ma si conoscevano raccolte di altre moltissime, intrecciate e complicate tra loro, fino all'età bizantina. La stessa difficoltà si riscontra se si tenta di restituire ...
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. 1. Architettura (fr. abaque; sp. ábaco; ted. Kapitellplatte; ingl. abacus). - Parte superiore, ordinariamente a pianta quadrata, del capitello. Talvolta è anche detto tavoletta, e tale è infatti l'origine [...] e robusto. E le due soluzioni traversano tutta l'arte bizantina, dai suoi inizî alle sue applicazioni più importanti, alle sue usato per un giuoco di dadi.
Il sostegno dell'abaco era quasi sempre costituito da una tavoletta di marmo o di altra ...
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IMMAGINE (lat. imago -inis; fr. image; sp. imagen; ted. Bild; ingl. image)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
Laura OLIVIERI
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Rappresentazione visibile, spesso idealizzata, ottenuta mediante il [...] acquistò un senso nuovo e per l'impulso dell'arte bizantina ebbe larghissima diffusione. Le figure del Cristo e dei faceva più d'una poiché quella che proteggeva il volto del morto era bruciata o inumata con lui. Ci resta una cera trovata in una ...
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Per balaustrata in architettura s'intende, nel preciso senso della parola, un parapetto formato da tanti elementi staccati, chiamati balaustri per la loro somiglianza col fiore del melograno selvatico, [...] Storicamente noi dobbiamo cercare l'uso più antico delle balaustrate nel periodo romanico, poiché nell'architettura romana e nella bizantinaera frequente l'uso del parapetto traforato a transenna oppure di quello pieno, non già (almeno per quanto se ...
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Il nome ufficiale Bar è preromano, ma non è documentato nell'antichità, mentre è documentato invece quello della Bari italiana (Barium): Antìvari sta come a dire di fronte a Bari. Sorge, bagnata dalla [...] il Montenegro da Nikšič a Podgorizza). La regione di Antivari era conosciuta nel sec. IX col nome di Tzernicum, ed aveva storia di questa città, le ricerche nelle numerose chiese bizantine, le cui rovine sono frequenti in tutto il territorio ...
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La festa include l'affermazione:1. della morte, detta dormitio "sonno", pausatio "riposo", natalis "nascita" (al cielo), transitus "passaggio", depositio "sepoltura"; 2. della susseguita risurrezione di [...] del sec. V, e sarebbe poi stata imposta dall'imperatore Maurizio (582-602) a tutto l'Impero bizantino (Niceforo Callisto, Storia eccles., XVII, 28). Essa era certo anche più antica, giacché le sette eretiche del sec. V l'hanno conservata al 15 agosto ...
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. Il termine greco Χερσόνησος (lat. Chersoněsus), propriamente "penisola", fu usato a indicare alcune regioni e città, con l'aggiunta di particolari specificazioni toponomastiche.
Chersoneso Taurica.
Città [...] la concorrenza di Genova e di Venezia. Nel sec. XV era una rovina.
Per molti secoli Chersoneso fu centro importantissimo di ellenismo, rimasto puro e intatto fino all'età bizantina.
Scavi e topografia. - Scavi sistematici si sono cominciati nel 1827 ...
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La narrazione più ampia e più completa che la letteratura greca ci abbia conservata della spedizione degli Argonauti è quella contenuta nel poema in quattro libri di Apollonio Rodio, Le Argonautiche. Pelia, [...] sono aspre assai e poco promettono di buono, ma, per volere di Era e di Atena, Medea, l'espertissima maga figlia d'Eeta, s'innamora a noi è giunto lo pseudo-Apollodoro. All'età bizantina appartiene un poemetto epico Argonautiche in 1384 esametri, ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...