MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] . X l'attività marittima e la combattività degli Arabi rimanevano ancora intense. Il predominio marittimo era così effettivo, che l'impero bizantino, per mantenere le comunicazioni con i suoi possedimenti nell'Italia meridionale, nel 915 conchiuse la ...
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LONGINO, Cassio (Λογγῖνος)
Augusto Rostagni
Fu tra i dotti più rappresentativi del sec. III d. C., letterato e filosofo neoplatonico, partecipe d'un largo movimento d' idee che si svolgeva specialmente [...] faceva capo alla critica letteraria. L. s'acquistò fama specie come critico letterario; tanto che nell'età bizantinaera considerato sommo rappresentante di questi studî insieme col solo Dionisio d'Alicarnasso.
Delle sue opere conosciamo molti titoli ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] e non su logiche partitiche, in cui al primo posto c'era la questione della lotta alla mafia.
Gli anni 1990 e il 1132-40), rivestita di lastre marmoree e di splendidi mosaici bizantini, con soffitto realizzato da artisti musulmani, e la sala di ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] Storia dei Sardi e della Sardegna, i. Dalle origini alla fine dell'età bizantina, ivi 1988, pp. 83-110; C. Tronchetti, I Sardi, ivi 1988 degli interventi è varia: si passa dalla ricostruzione ''dov'era e com'era'' di S. Giuseppe e S. Anna, restituito, ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] concilio lateranense del 1215, il secondo posto alla sede di Costantinopoli, ma a profitto del patriarca latino (quello bizantino s'era rifugiato a Nicea). Soltanto per estensione di quel tardivo riconoscimento oggi Roma non avrebbe più difficoltà di ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] 'inattesa assenza di qualsiasi intento spaziale nella composizione d'insieme, in una sintesi senza confronti. Nella capitale bizantinaera infine presente l'opus sectile geometrico (edificio absidato tra la Kalenderhane Cami e l'acquedotto di Valente ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] andò incontro insieme con i Romani fino a Mentana, al XII miglio da Roma, una distanza che nel cerimoniale dell'epoca bizantinaera riservata all'accoglienza dell'imperatore in carica. Dopo il pasto, consumato insieme, il papa tornò a Roma. Il giorno ...
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STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] ) erano passate sotto il dominio diretto del re; il Ducato romano, anch’esso provincia bizantina, era rimasto per il momento indenne, ma era oggetto delle minacciose pressioni di Astolfo. I predecessori del nuovo papa avevano già dovuto fronteggiare ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] ad essa costruirono il forte che occupa la porzione meridionale del santuario dell'Aqua Septimiana Felix. La guarnigione bizantinaera articolata su una pianta rettangolare con quattro torri agli angoli e altre quattro al centro di ogni lato della ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Henri Menger e Simon Fréron nell’autunno del 143525. Nella contesa tra le due fazioni in cui si era scissa la Chiesa d’Occidente prima della Riforma i bizantini facevano, come si è detto, da ago della bilancia: l’alleanza con i detentori del primo e ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...