VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] encratita o gnostico o di un'opera originata negli ambienti giudeo-cristiani d'Egitto e rimaneggiata poi in senso eterodosso; un notevole narrazioni dell'infanzia di Gesù, la più antica era considerata finora il Vangelo di Tommaso (più esattamente: ...
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MISSIONI
Celso Costantini
Le missioni cristiane (XXIII, p. 443). Le missioni cattoliche. - Nonostante la guerra, l'organizzazione delle missioni cattoliche è proseguita con un ritmo quale non era mai [...] 443, e nel 1938 6.945.726; il numero di missionarî era rispettivamente di 19.384 e di 27.577; di quest'ultimi Costantini, Aspetti del problema missionario, Roma 1935; id., L'Arte cristiana nelle missioni, Vaticano 1940; id., Coi missionari in Cina, ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] , determina le tabuizzazioni. Ciò che il padre aveva vietato quando era in vita, i figli se lo vietano ora da sé in ristampa Milano 1966), in polemica con le teologie razionali cristiane, dichiara l'opposizione fra razionalismo e religione. Lo scopo ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] ai bisogni del mondo moderno e di mostrare che essa ne era capace".
Alla fine del sec. XIX il cattolicesimo francese è ai vescovi italiani e che aveva però di mira principalmente la democrazia cristiana di Murri.
Ma i tre documenti nei quali si è oggi ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] fine né alla guerra né ai rancori, accresceva la confusione degli animi. Si era formato un governo tripartito, di comunisti, socialisti e democratico-cristiani, ad immagine dell'Assemblea eletta; la posizione dei comunisti s'imponeva nei ministeri ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] è determinata, secondo lo Z., l'unità delle chiese cristiane nell'unica comunità di Cristo. Ritornato in patria e sposatosi la scelta del coniuge. Chi cadeva in colpe gravi era escluso dalla comunità. Attualmente le comunità herrnhutiane sono 201 ...
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WESLEY, John
Nicola Turchi
Fondatore della Chiesa metodista, nato a Epworth il 17 giugno 1705, morto a Londra il 2 marzo 1791. Figlio di pastore e vissuto nell'infanzia in un ambiente di tradizione [...] di predicazione per diffondere la verità quale si era a lui rivelata. Quartieri generali della sua irradiazione dichiarava di sentirsi unito in nome di una suprema fratellanza cristiana e della quale accettava i 39 articoli. La separazione avvenne ...
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VERBIEST, Ferdinando
Pietro Tacchi Venturi
Missionario, matematico e sinologo, nato il 29 ottobre 1623 nel villaggio di Pitthem presso Courtrai nel Belgio, morto a Pechino il 28 gennaio 1688. Entrato [...] in rotta per la Cina. Approdatovi, attese dapprima alla cultura spirituale dei cristiani del Chen si; ma indi, dopo soli 10 mesi, fu inviato calendario, infarcitosi di errori sin da quando nel 1664 era stato tolto allo Schall. Oltre a ciò Kang hi ...
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VINET, Alexandre-Rodolphe
Pio Paschini
Nato a Ouchy presso Losanna il 17 giugno 1797 da padre di religione riformata, morto il 10 maggio 1847. A vent'anni fu chiamato a Basilea a insegnare lingua e [...] alla radice dell'insegnamento ufficiale nelle chiese riformate svizzere era troppo lontano dalle esigenze del suo spirito; perciò sur quelques sujets religieux; mentre trattano di etica cristiana i Nouveaux discours pubblicati nel 1841. In ...
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WILLIBRORD, santo
Pio Paschini
Vescovo di Utrecht e apostolo della Frisiai nacque nel Northumberland verso il 657. Fu educato a Ripon sotto la protezione del vescovo Vilfrido; si fece monaco e, ordinato [...] 738 o 739. La fondazione di Utrecht come vescovado formò il centro dello sviluppo della civiltà cristiana in mezzo ad un popolo che era stato aspro e pericoloso nemico dei Franchi e fieramente tenace nelle sue tradizioni barbariche.
Bibl.: Si ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...