FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] l'eucaristia non ha fondamento nelle Scritture e che la messa era un'invenzione a scopo di lucro; che l'ordine sacro non , [Poschiavo?] 1552, pp. 95-106, ristampata in La Rivista cristiana, VIII (1880) I, pp. 3-10; Actiones et monimenta martyrum ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] prodotte dallo stesso Pellegrino come docente dell’Università di Torino.
Nell’ateneo ambrosiano la letteratura cristiana antica era intesa essenzialmente come mezzo di apostolato. Per la tesi Pellegrino lavorò sulla poesia di Gregorio Nazianzeno ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] contesto. Un esempio significativo proviene dalla tradizione cristiana medievale delle reliquie: divenivano oggetti di livello depressivo può risvegliare il dolore del lutto che era condensato nell'oggetto-feticcio. Questo potrebbe allora essere ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] poesie d'intensa meditazione spirituale. Il G. era rimasto in rapporti epistolari con Papini e anche G. Severini, T. G., in L'Ambrosiano, 29 ott. 1931; Arte sacra cristiana moderna (catal.), Padova 1931; L. Vitali, L'arte italiana alla Biennale di ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] suo presidente e per il suo dinamismo imprenditoriale, era divenuta la punta di diamante delle partecipazioni statali. febbraio-giugno 1967, pp. 73-82; Atti e documenti della Democrazia cristiana 1943-1967, a cura di A. Damilano, I-II, Milano 1968 ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] posizione e si schierò a favore di un'alleanza parlamentare fra la Democrazia cristiana, il MSI e i monarchici), che sotto il profilo della redditività economica si era rivelato un completo fallimento, e si limitò a proseguire la gestione delle due ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] è mossa, in Il Tempo, 13 nov. 1945).
Il Tempo era insomma diventato il giornale che raccoglieva "le voci dei molti scontenti, dell'attività fascista l'A. invocò "un'impostazione di cristiana giustizia e di responsabilità politica, per cui si vieti ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] ordinario a Bologna di diritto privato, di cui il F. era stato allievo), dalla quale avrà quattro figli. Il periodo della mondo) passa a concludere "perché non possiamo dirci cristiani" meditando (in appendice) sulla distinzione fra giustizia, ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] Giuseppe e Umberto, futuri importanti dirigenti della Democrazia cristiana (DC). Membro di un circolo dell'Azione azioni e dar corso alle prime privatizzazioni. Sino ad allora Nobili era riuscito nell’obiettivo di creare un forte polo bancario con la ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] figura del figlio del G., Iacopo, morto nel 1344 "il quale era stato di santa vita […] et avea dato a' poveri ogni sua e i vizi, che hanno come loro alleate le fedi non cristiane: ebraismo e islamismo. Al termine della battaglia l'autore viene ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...