CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] di declinare la nomina a causa della sua "decrepita età": era in effetti privo delle necessarie energie che un compito così gravoso per cui favorì l'istituzione del Monte della dottrina cristiana; incrementò inoltre le cappelle serotine, create da s ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] è attestato da numerosi documenti. Nel giugno del 1310 era addetto in qualità di notaio alla compilazione dei Memoriali tratte dal mondo antico e dalla cultura giuridica rispetto a quella cristiana, insieme con il dato che il nome del notaio bolognese ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] ma non indifferente poiché, al suo solito, il G. si era messo di buona lena a ripetere gli esperimenti del chimico francese sulla quanti criticavano la religione cattolica. In Della educazione cristiana, pubblicata, sempre a Como, in data non nota ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] Gerdil, che nelle opere giovanili aveva affermato che la miglior filosofia era quella di Cartesio e Malebranche.
I moti rivoluzionari del '48 magna charta, come la definì Pio XII, dell'operosità cristiana. Al L. si deve la stesura del primo schema ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] scopo forniva i connotati del Bartocci. Il 20 ottobre questi era arrestato a Genova; il 9 novembre il doge e i 1569, Città di Castello 1908; G. Rostagno, Un martire castellano, in La Rivista cristiana, s. 2, XI (1909), pp. 26-31; L. v. Pastor. Storia ...
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GIACOMO da Oleggio
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Oleggio, presso Novara, il 5 ott. 1672 da Giacomo Negri e da Giacomina Bellini.
I Negri erano, già sul finire del secolo XV, famiglia "delle più [...] come base l'Etiopia, considerata non ostile in quanto cristiana. A questo fine avrebbe inviato laggiù G., insieme difficile.
Il progetto di Pietro I per l'esplorazione in Etiopia era caduto, e con esso il particolare interesse del sovrano nei ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
*
Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] , oltre a quello puramente caritatevole, era la formazione cristiana dei giovani che egli intendeva sottrarre S. Agnese, una congregazione mariana aggregata a quella di Bergamo, di cui era direttore il Mozzi, e alla prima primaria di Roma: le regole e ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] salutari, incancellabile nella storia del suo pontificato". Era l'uomo del suo tempo che rispondeva pienamente ), Alba 1974, pp. 258 s.; S. Soave, Fermenti modernistici e democrazia cristiana in Piemonte, Torino 1975, pp. 54-68; G. Martina, Pio IX ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] datata. Con la collaborazione del pastore J.U. Gaudenz, cui era affidata la traduzione del Nuovo Testamento, e del pastore R. nonché una sintesi del suo pensiero teologico La religione cristiana secondo la sua fonte originale (Roma 1939).
Quando nel ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] la porpora in meno di un secolo.
Il 17 dicembre il F. era di nuovo a Roma per prendere parte al conclave. Insieme col Borromeo Compagnia della misericordia in S. Andrea e le Scuole della dottrina cristiana.
Nel maggio 1572 il F. si recò a Roma per il ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...