Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] un cattolicone, quando emigra non mette più piede in chiesa, con danno di quei deboli cristiani. Oh! Quanto male apporta l’emigrazione!»53.
Compito della missione era quindi quello di ricostruire e «redimere le anime» e quest’opera poteva farsi, a ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] il Pane vivente (6, 51), il Buon Pastore (10, 11).Secondo la fede cristiana, C., vero Dio e vero uomo, partecipa di due nature, la divina e Plut. 25.3, cc. 183v e 384r). Un'icona era conservata nella chiesa di Santa Croce in Gerusalemme a Roma e una ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] nel 1955175. Il carattere difficoltoso dei rapporti fra le Chiese evangeliche e la Repubblica italiana, dominata com'era dalla Democrazia cristiana, fu evidenziato anche dal fatto che non si conclusero per decenni quelle 'intese' fra lo Stato e ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] complementare nel merito e nelle finalità a quella per la Vera Croce. Copie del monumento, il cui recupero alla cristianitàera stato la motivazione originaria dell'idea della crociata e della sua attuazione, si devono considerare le chiese a pianta ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] dire di Platina (p. 400) e di L. Carbone, Bessarione era entusiasta di della Rovere, al quale intendeva sottoporre tutti i suoi 85), quindi come fonte autonoma della grandezza della città cristiana (per questo mutamento di prospettiva e per la ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] e far valere allo stesso tempo il prestigio della Chiesa di Roma come mai fino ad allora era avvenuto. Da tempo infatti si discuteva tra i cristiani sulla data di celebrazione della Pasqua. Alcuni, soprattutto in Asia Minore, seguivano l’uso giudaico ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] : non si può essere «colti» e, al tempo stesso, cristiani in epoca di darwinismo e scientismo laicista»31.
La novità più nascente fascismo. Basti pensare a figure come Roberto Farinacci, che era stato iniziato in una loggia di Cremona nel 1915 e che ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] 1376 un nobile senese in lite con una famiglia nemica era ricorso al suo aiuto. L’incontro con la donna fu 47-36. Sulla successiva letteratura ad status cfr. Donna, disciplina, creanza cristiana dal XV al XVII secolo. Studi e testi a stampa, a cura ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] distanza dall’annuncio di un concilio ecumenico vi fosse chi prefigurava un «Centro di filosofi cristiani» inteso per prima cosa a «evitare una seconda Gallarate»88. Era il maggio 1960, ma l’impresa maturava da tempo nelle riunioni del «seminario in ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] all’ateneo critiche e prese di distanza, che si esprimevano nell’accusa di non offrire alla cristianità italiana un valido supporto culturale. Vi era anche chi sposava le tesi del dissenso cattolico individuando nell’ateneo del Sacro Cuore uno dei ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...