GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] agli adulti.
Frutto di questa attività fu l'opuscolo Dottrina cristiana da insegnarsi dalli curati nelle loro parrocchie a' fanciulli della del santuario di S. Maria dell'Arco, nella quale era intervenuto anche il viceré di Napoli Juan de Zúñiga, ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] al più tardi nel 577. Unico scopo di tale sinodo era quello di confermare l'adesione di E. e dei suoi IV, 2, Argentorati 1914, pp. 105-135; P. Paschini, Un'antica iscrizione cristiana di Grado, in Rend. della Pont. Accad. rom. di archeol., s. 3, ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] fu ad imparare "la croce santa, le devozioni e la dottrina cristiana" presso una "vecchia beghina" (Democritus ridens, 1872, p. un anno, tornò a Pistoia.
Nel frattempo il padre si era rovinato nel patrimonio per una grossa mallevadoria pagata per un ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] V. Molto probabilmente il F. in qualità di medico era al seguito del generale G. B. Castaldo, che fu nei campi fisico e biologico, in Arte, scienza e cultura in Roma cristiana, Bologna 1971, p. 230; L. Stroppiana, Storia della facoltà di medicina ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] cattolica di Milano.
La scelta di questo ateneo confessionale era coerente con l'educazione religiosa ricevuta dalla I., il partiti tradizionalmente antagonisti come il PCI e la Democrazia cristiana (DC). Proprio nel 1976, sull'onda della forte ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] fu nominato membro della Consulta in rappresentanza della Democrazia cristiana. Nel 1945 fu nominato anche presidente del Consiglio di edificare con cemento armato precompresso; egli però non era stato in grado di elaborare una teoria esplicativa e ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] alla Costituente (1946) e poi nelle liste della Democrazia cristiana (DC) alla Camera dei deputati (1948-58); fu mondo politico nei confronti dell’Istituto. L’impresa pubblica era considerata, infatti, lo strumento principale delle politiche di ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] D. fu a Berlino negli anni in cui la capitale tedesca era al centro dell'Europa per le vicende culturali e politiche. Nel venivano rivolti inviti sempre più espliciti alla Democrazia cristiana perché compisse scelte chiare per agevolare l'autonomismo ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] de contrada Sancte Innocentie", indicando con ciò che F. era stato sepolto insieme con il fratello, Zantarino, anch' '200 e '300: regesto documentario degli artisti e delle opere, in Arte cristiana, n.s., LXXX (1992), pp. 99-101, 106; M. Boskovits, ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] aveva eletto nel consiglio nazionale e di qui era stato nominato nella prima direzione centrale del partito Roma-Bologna 1978, pp. 27, 198; M. Di Lalla, Storia della Democrazia cristiana, I-II, Torino 1980-1981, ad Indices; P. Nenni, Tempo di guerra ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...