CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] resto dei suoi giorni in Etiopia perché agli stranieri non era consentito lasciare il paese una volta che avevano avuto la prima tappa l'isola di Soquotora (Socotra), abitata da pastori cristiani dal "capello lungo, nero e riccio" che vestono alla " ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] più tradizionale, ossia più fortemente ancorato a una tradizione letteraria, culturale e civile che, già negli anni Trenta, era stata da altri posta decisamente in crisi irreversibile.
Fonti e Bibl.: Dell'A. fu pubblicato postumo l'epistolario: I ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] Genova, aveva collaborato a Il Popolo di Cagliari; nel 1850 era stato invitato a collaborare, dal Brofferio, a La Voce della 1928, pp. 49 ss., 52 s., 110, 375 s.; D. Filia, Sardegna cristiana, III, Sassari 1929, pp. 370, 373, 386, 389, 391 s., 396, ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] "Volendo dimostrare ai miei allievi che il sistema religioso di Roma era quello della Bibbia - scriverà nella lettera al card. Patrizi, in ambiente religioso assai ricco per la presenza di confessioni cristiane diverse. Qui svolse per poco più di due ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] quel periodo di rinnovato interesse per la storia ecclesiastica, di cui si era fatta animatrice la Congregazione dell'Oratorio, il B. cominciò a occuparsi di antichità cristiane, seguendo fra l'altro le esortazioni di Pompeo Ugonio e stringendosi di ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] persona alla vita politica. In quell’anno alla FIAT era approdato come amministratore delegato Carlo De Benedetti e sembrava che annunciando la candidatura nelle liste della Democrazia cristiana, lasciando perciò la carica di amministratore delegato ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] regime in una fase di grande difficoltà. Da qualche mese era esploso "un vivace contrasto tra la Milizia e l'Esercito (1923-1943), Roma 1976, ad ind.; G. Galli, Storia della Democrazia cristiana, Roma-Bari 1978, ad ind.; G. Ciano, Diario 1937-1943, a ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] di diffusione della stampa. All’arrivo di Pannartz e del socio era già attiva la tipografia di Ulrich Han da Ingolstadt (familiaris di fondamentali della tradizione classica e di quella cristiana. Molto spesso queste edizioni furono precedute dalle ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] venne nominato console d'Italia.
Oltre al G. la famiglia era composta da altri tre figli: Gino, Mario e Aleardo. 1988; T. Schreijäck, R. G. (1885-1968). L'opera filosofica, in La filosofia cristiana nei secoli XIX e XX, III, Roma 1995, ad indicem. ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] d'Este nel 1487 e un panegirico per Ludovico Sforza, che era alleato con i Bentivoglio (Varia opuscola, Basileae 1508, cc.XXIV- difende con declamazioni cariche di citazioni classiche e cristiane. Quest'opera ebbe una considerevole influenza sulla ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...