DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] implicita, inconsapevole e disorganica alla cultura ufficiale cristiana, rappresentata dalla Chiesa. La storia delle varie rapporto di condizionamento storico-sociale entro cui era collocato e interpretato nelle precedenti opere meridionalistiche. ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] missione di diffondere la lingua italiana e la civiltà cristiana nelle "terre barbariche".
Mostrò di avvertire con grande apologetica e politica. Poiché, oltre a essere un poligrafo, era un abile editore della propria opera, mise insieme in questi ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] allegorica il simbolo dell'imperatore che protegge la fede cristiana, rappresentata da una fanciulla nuda. Nella pagina col e propria nel senso medievale del termine, che probabilmente non era neanche il suo scopo, il C. fu una notevole personalità ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] e lì si recò anche quella veneziana. Di qui, il 16 settembre 1571, quando ormai a Famagosta si era consumata la tragedia, l’armata cristiana, forte di oltre 200 galere, con 30.000 combattenti a bordo e sei gigantesche galeazze comandate da Francesco ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] conversione dei brahmani.
Senonché l'anno prima il primate di Goa era tornato in patria e il suo successore, mons. da Sà, si ; N. Tornese, R. D., Contributo al dialogo con i non cristiani, Cagliari 1973; N. Tornese-M. Colpo, Un decennio fecondo per ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] trasferì a Padova sulla cattedra di diritto costituzionale che era stata ricoperta da entrambi i suoi maestri nella facoltà nel procedimento di revisione costituzionale: «La Democrazia cristiana e l’intera maggioranza centrista non avevano bisogno, ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] è, per varie interpretazioni: Di Liegro fu inviato laggiù perché era un nuovo campo di azione per combattere le povertà, o per comportamenti dell’uomo d’oggi, Roma 1987; Per conoscere l’Islam. Cristiani e Musulmani nel mondo di oggi, a cura di L. Di ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] Genova, tra il 1537 e il 1540 Penni si era poi recato a Fontainebleau e aveva contribuito alla diffusione delle 169-270; G. Albricci, Il "Sogno di Raffaello" di G. G., in Arte cristiana, LXXI (1983), pp. 215-222; The engravings of G. G. (catal.), a ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] il palazzo nel 1691, alla morte di Carlo Rainaldi cui era stato inizialmente affidato l'incarico; e fu lui a suggerire , Pescia ed il suo territorio, Pistoia 1966, p. 173; M. L. Cristiani Testi, S. Miniato al Tedesco, Firenze 1967, pp. 134-138; D. ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] che, tra l'altro, si conclude positivamente per i cristiani grazie all'uso di bombarde date loro, antistoricamente, in nominato canonico, sembra che abbia rifiutato il vescovado che gli era stato offerto, per l'insorgere di una malattia agli occhi ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...