BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] , o almeno fanno riscontrare elementi in comune con l'opera del B.; un triplice intreccio, analogo alla favola del B., caratterizza l'Erifile di Leone de Sommi, che risale al 1555 o 1556, anch'essa in endecasillabi sciolti. Il metro usato dal B. fu ...
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SILVANI, Francesco.
Silvia Urbani
– Nacque a Venezia, probabilmente nel 1663, figlio dell’avvocato Cesare e di Margherita Cossali, sua seconda moglie (il fratello Zuane era stato battezzato nel 1661, [...] ., autunno 1708 («musica di diversi»); Sofonisba*, S. Giovanni Grisostomo, autunno 1708 (Antonio Caldara); Il tradimento tradito* (Erifile di Sparta), S. Angelo, 1709 (Albinoni); Ama più chi men si crede* (Fiordalba), melodrama pastorale, S. Giovanni ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] su un classicismo freddo e di maniera, Nell'Almeone, dal complicatissimo intreccio, il protagonista, impazzito, uccide la madre Erifile, ma l'attenzione dell'autore è diretta piuttosto su costei, lacerata dal conflitto tra il fratello Adrasto, re di ...
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MONZA, Carlo, detto il Monzino
Andrea Garavaglia
MONZA (Monsa, Monzia), Carlo, detto il Monzino. – Nacque a Milano attorno al 1735, datazione congetturale, basata sul primo lavoro datato, l’Olimpiade [...] . Nei due anni seguenti scrisse gli ultimi lavori teatrali: Ifigenia in Tauride (Milano, teatro alla Scala, gennaio 1784) ed Erifile (Torino, teatro Regio, dicembre 1785).
Morto anche Sarti, nel 1787 si volle evitare un nuovo concorso per la cappella ...
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Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi (v. vol. IV, p. 701)
A. Cambitoglou
Origine dello stile. - Delle cinque scuole ceramiche fiorite in Magna Grecia, attive nella tecnica a figure rosse [...] altrimenti nel repertorio lucano. Il cratere a calice di Taranto rappresenta anch'esso un soggetto molto raro, la seduzione di Erifile da parte di Polinice con la collana di Armonia, che, a quanto risulta, appare soltanto un'altra volta su un ...
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SACCHINI, Antonio Maria Gasparo Gioacchino
Lorenzo Mattei
– Nacque a Firenze il 14 giugno 1730 da Gaetano e da Maria Rosa Pratesi «coniugi del popolo di Santa Felicita», secondo il libro dei battezzati [...] inglese identificò Sacchini come il campione dell’opera seria e accolse senza riserve le innovazioni esibite da opere come Erifile regina di Zacinto (libretto di De Gamerra, 7 febbraio 1778), Enea e Lavinia (Bottarelli, 25 marzo 1779), Rinaldo ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] versione della vicenda, che trasfonde tinte shakespeariane in una vicenda ambientata nell'antichità. Anche il libretto Erifile è caratterizzato dall'inserimento di numerose varianti.
Si completa l'indicazione delle fonti drammaturgiche (per quelle ...
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pietà (pietade; pietate; pieta)
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza in tutte le opere di D., particolarmente nella Vita Nuova. Nella Commedia compare 19 volte. È usato per lo più nella forma tronca, [...] spietato: Almeone, per non venir meno alla " devozione filiale " verso il padre Anfiarao, si fece empio, uccidendo la madre Erifile (cfr. Ovidio Met. IX 408). In Fiore CLXI 13 pietà carnale ha il significato di " amore viscerale della madre verso ...
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RACINE, Jean
Ferdinando Neri
Nato a La Ferté-Milon nel 1639 (l'atto di battesimo porta la data del 22 dicembre), morì a Parigi il 21 aprile 1699. Orfano di madre nel 1641, del padre nel 1643, fu allevato [...] al sacrificio: il quale, per il mutamento introdotto dal R. nella favola di Euripide, si compie, non su di lei, ma su Erifile, che l'odiava, e si mostrava impaziente della sua morte. Il R. ha voluto salvare Ifigenia, ma soprattutto ha salvato in lei ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] 'Hades) del Pittore di Alchimachos, i Traci avvinti dalla musica di Orfeo (la prima raffigurazione della potenza della musica), Erifile sedotta da Polinice per mezzo della collana di Armonia, le Muse sull'Elicona del Pittore di Achille, ci dànno dell ...
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