Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] , insieme a Hipparion, anche il genere Paracamelus, che nella sua diffusione a occidente raggiunse solo l'Europa orientale, e il genere Equus che, presente in Asia Centrale già intorno a 3,4 m.a., si sarebbe poi diffuso in tutto il Vecchio Mondo. Nel ...
Leggi Tutto
Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] di semiconsonante, seguito necessariamente a sua volta da una vocale (che poteva anche essere un altro u, come per es. in equus). Fedeli alla pronuncia latina sono rimasti l’italiano e l’inglese; il tedesco conserva il gruppo qu nei latinismi, ma lo ...
Leggi Tutto
Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] pratica della caccia. A Xujiayao si è rilevata una predominanza di Equus przewalskyi (NMI = 91) e Coelodonta antiquitatis (NMI = 11), a Shiyu di Equus przewalskyi (NMI = 120) ed Equus hemionus (NMI = 88). Cenere e ossa carbonizzate portate alla luce ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] o all'altra specie resti frammentari di ossa. Per l'asino (Equus asinus), il più antico esemplare (ritrovato a Uruk) è databile stessa Uruk. In Mesopotamia è ben attestato anche l'emione (Equus hemionus), cioè l'incrocio dell'asino con l'onagro, ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] iterativi e intensivi (cantare, iactare ecc.); il prevalere di voci più espressive e popolari (caballus invece di equus ecc.); la coniazione di neologismi; l’affermarsi di diversi forestierismi e dialettalismi; il grande influsso del l. cristiano ...
Leggi Tutto
W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] nel 1693; la ritina (Hydrodamalis stelleri), grosso sirenide marino, scomparso verso la metà del 19° secolo; il quagga (Equus quagga), il cui ultimo esemplare morì nel giardino zoologico di Amsterdam nel 1883; l'uro (Bos primigenius), estintosi nel ...
Leggi Tutto
I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] , ma altre, per varie ragioni, alternative: è il caso di bellus rispetto a pulcher, di caballus rispetto a equus, di bucca rispetto a os. Mutamenti semantici anche importanti soggiacciono alle continuazioni formali, spesso per via metaforica o ...
Leggi Tutto
zebra
żèbra s. f. [etimo incerto]. – 1. Nome delle varie specie e sottospecie di mammiferi perissodattili equidi, che vivono in branchi costituiti da due fino a diverse centinaia di individui nelle savane dell’Africa merid. e orient.; simili...
equidi
èquidi s. m. pl. [lat. scient. Equidae, dal nome del genere Equus, e questo dal lat. equus «cavallo»]. – Famiglia di mammiferi perissodattili, che comprende il genere Equus, il solo vivente della famiglia; le varie specie sono caratterizzate...