Temi olimpici: gli impianti sportivi
Livio Toschi
Gli stadi nell'antichità
Data l'importanza attribuita dai greci allo sport, la preparazione atletica dei giovani veniva curata in appositi impianti [...] pista di atletica (383 m) fu opera del britannico Charles Perry.
Le gare di atletica leggera, di ginnastica, di lotta, di equitazione e di tiro alla fune si svolsero nello stadio; quelle di tennis e di scherma nei campi dell'Östermalm athletic ground ...
Leggi Tutto
In origine, luogo di ritrovo pubblico, fornito della necessaria attrezzatura per i giochi sportivi. Successivamente, ogni specie di gara che riunisca le caratteristiche dello sport e del gioco, impegnando [...] o automobilistiche a rilento per il conseguimento del maggior ritardo, gare di abilità in motocicletta e in automobile su un percorso disseminato di ostacoli, strani esercizi di equitazione, anche allo scopo di migliorare tecnica e padronanza ecc. ...
Leggi Tutto
OLIMPICI, GIOCHI (XXV, p. 277; App. II, 11, p. 453)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Nelle edizioni XV, XVI e XVII dei Giochi Olimpici, molti risultati che in passato sembravano irraggiungibili sono stati [...] squadre km 4 (L. Arienti, F. Testa, M. Vallotto, M. Vigna) e nel Gran Premio di salto a ostacoli individuale di equitazione (Raimondo D'Inzeo); quelle d'argento nel fioretto maschile a squadre (L. Carpaneda, A. Pellegrino, M. Curletto, A. Aureggi, E ...
Leggi Tutto
Complesso di 5 esercizi sportivi. Nei giochi dell’antica Grecia erano corsa, salto, lancio del giavellotto, lancio del disco, lotta. Nelle Olimpiadi moderne fu praticato tra il 1912 e il 1924, in campo [...] p. moderno, ora detto semplicemente p., che comprende 5 prove (scherma, nuoto, tiro con la pistola, corsa campestre, equitazione.), da disputarsi secondo un ordine prestabilito. La gara maschile è nel programma olimpico dal 1912 (Stoccolma), quella ...
Leggi Tutto
Mancinelli, Graziano
Caterina Vagnozzi
Italia • Milano, 1937-1992 • Specialità: Salto ostacoli
È, insieme ai fratelli D'Inzeo, l'uomo simbolo del successo italiano nel salto ostacoli mondiale. Cavaliere [...] vinse i Campionati d'Europa a Roma (con Rockette e The Rock). L'impresa che lo inserì nella storia dell'equitazione mondiale fu la vittoria individuale nei Giochi Olimpici di Monaco nel 1972, ottenuta in sella ad Ambassador, uno splendido grigio ...
Leggi Tutto
sport Attività intesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e il complesso degli esercizi e delle manifestazioni, soprattutto agonistiche, in cui tale attività si realizza, praticati nel [...] l’attività sportiva fu del tutto trascurata, una notevole ripresa si registrò nel periodo dei Comuni, soprattutto per l’equitazione, che dava luogo a giostre e tornei, talvolta degenerati in manifestazioni sanguinose.
Nel Rinascimento si affermò lo s ...
Leggi Tutto
Antichi giochi italiani
Gianfranco Colasante
I giochi con la palla
Le fonti classiche che documentano giochi con la palla sono antichissime e ricche. Limitandoci alla civiltà romana, già nel 2° secolo [...] dei Cesari riferisce come Augusto, conclusa la guerra civile, avesse scelto di abbandonare le cruente esercitazioni nella scherma e nell'equitazione per iniziare a giocare alla palla e al pallone, secondo una moda molto diffusa tra i romani del 1 ...
Leggi Tutto
Scienza e tecnica dello sport: i materiali
Antonio Dal Monte
In tutti i tempi, fino da quelli più antichi, le competizioni sportive hanno sempre costituito, oltre che l'occasione per l'uomo di mettere [...] delle antiche Olimpiadi, che si svolgevano appunto nella località di Olimpia: lancio del giavellotto, tiro con l'arco, scherma, equitazione, lotta, pugilato ecc. Anche se, proprio per affermare che i Giochi Olimpici erano un evento di pace, tutte le ...
Leggi Tutto
equitazione
equitazióne s. f. [dal lat. equitatio -onis (der. di equitare «cavalcare»), attrav. il fr. équitation]. – 1. L’arte, la tecnica e l’attività del cavalcare: scuola di e.; fare dell’e., praticare l’e., dedicarsi all’e.; e. di scuola...
equita
equità s. f. [dal lat. aequĭtas -atis, der. di aequus «equo»]. – Giustizia che applica la legge non rigidamente, ma temperata da umana e indulgente considerazione dei casi particolari a cui la legge si deve applicare: giudicare con...