BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] una pomposa dedica a Sigismondo Chigi, paziente del B. ai Bagni di Lucca. Le considerazioni generali sui benefici dell'equitazione sono intrise di reminiscenze classiche e retoriche; dal punto di vista medico, il B. attinge largamente agli scritti di ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] guida di Silvio Piccolomini, gran connestabile dell'Ordine di S. Stefano e generale delle artiglierie granducali; praticò l'equitazione, la caccia, la danza.
Nel 1608, nel quadro della politica di avvicinamento all'Impero perseguita da Ferdinando I ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] . Al centro di tale pedagogia, volta a formare la mente e il corpo d’un gentiluomo, erano le arti dell’equitazione, del volteggio, della danza, della scherma, della musica, accanto allo studio dell’italiano e del francese, della cosmologia (un misto ...
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GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] (pp. 2-5).
Sotto lo pseudonimo di cavalier Seloro, G. compose un sonetto dedicato a Claudio Corte, famoso maestro di equitazione e veterinario pavese, richiestissimo nelle più importanti corti del tempo, italiane e straniere. Può darsi che il Corte ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] della sua educazione gli vennero insegnate, come voleva la consuetudine, la musica, la caccia, l'uso delle armi e l'equitazione.
Al periodo dei suoi studi risalgono la passione per la letteratura italiana, in specie per l'Ariosto e, in generale ...
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EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Verona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] l'E. associava un'intensa pratica sportiva, applicandosi in diverse discipline come la scherma, la ginnastica e l'equitazione.
Nell'aprile del 1915 venne promosso capitano e assegnato al 320 reggimento artiglieria, nelle cui file prese parte alla ...
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BOLDRINI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 22 dic. 1785 da Giuseppe e da Orsola Brunetti. Terminati gli studi filosofici nel 1805, entrò nel corpo delle guardie d'onore del vicerè [...] di G. Murat.
Terminata la guerra con la seconda e definitiva caduta di Napoleone, il B. aprì a Brescia una scuola d'equitazione, che poi trasferì a Milano, indi a Pavia. Nel 1841 fece ritorno a Bologna, poi, nel 1846, si trasferì a Macerata presso ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] ed al principe Leopoldo de' Medici. Scarsamente interessato anche alla vita di corte ed agli esercizi della caccia e dell'equitazione, che pur aveva praticato nella prima adolescenza, C. visitava invece con zelo i luoghi sacri della Toscana la Verna ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] .
Dopo aver toccato Smime, proseguì per Costantinopoli, dove riuscì a farsi assumere col modesto compito di insegnante di equitazione di un gruppo di giovani. Verso la metà del 1827, in concorrenza con un ufficiale austriaco dei dragoni, fu ...
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MAJNONI D'INTIGNANO, Luigi
Piero Crociani
Nacque a Milano il 24 febbr. 1841 da Gerolamo e da Giovanna Soresi.
Gerolamo era il nipote del generale napoleonico Giuseppe Antonio che aveva riportato in [...] del Garigliano. Proseguì poi nella carriera, sempre nell'arma di cavalleria, segnalandosi anche come uno fra i promotori dell'equitazione di campagna. Si ritirò a vita privata nel 1896, dopo aver raggiunto il grado di maggiore generale, e morì ...
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equitazione
equitazióne s. f. [dal lat. equitatio -onis (der. di equitare «cavalcare»), attrav. il fr. équitation]. – 1. L’arte, la tecnica e l’attività del cavalcare: scuola di e.; fare dell’e., praticare l’e., dedicarsi all’e.; e. di scuola...
equita
equità s. f. [dal lat. aequĭtas -atis, der. di aequus «equo»]. – Giustizia che applica la legge non rigidamente, ma temperata da umana e indulgente considerazione dei casi particolari a cui la legge si deve applicare: giudicare con...