BOLDRINI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 22 dic. 1785 da Giuseppe e da Orsola Brunetti. Terminati gli studi filosofici nel 1805, entrò nel corpo delle guardie d'onore del vicerè [...] di G. Murat.
Terminata la guerra con la seconda e definitiva caduta di Napoleone, il B. aprì a Brescia una scuola d'equitazione, che poi trasferì a Milano, indi a Pavia. Nel 1841 fece ritorno a Bologna, poi, nel 1846, si trasferì a Macerata presso ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] ed al principe Leopoldo de' Medici. Scarsamente interessato anche alla vita di corte ed agli esercizi della caccia e dell'equitazione, che pur aveva praticato nella prima adolescenza, C. visitava invece con zelo i luoghi sacri della Toscana la Verna ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] .
Dopo aver toccato Smime, proseguì per Costantinopoli, dove riuscì a farsi assumere col modesto compito di insegnante di equitazione di un gruppo di giovani. Verso la metà del 1827, in concorrenza con un ufficiale austriaco dei dragoni, fu ...
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MAJNONI D'INTIGNANO, Luigi
Piero Crociani
Nacque a Milano il 24 febbr. 1841 da Gerolamo e da Giovanna Soresi.
Gerolamo era il nipote del generale napoleonico Giuseppe Antonio che aveva riportato in [...] del Garigliano. Proseguì poi nella carriera, sempre nell'arma di cavalleria, segnalandosi anche come uno fra i promotori dell'equitazione di campagna. Si ritirò a vita privata nel 1896, dopo aver raggiunto il grado di maggiore generale, e morì ...
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MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] . Il M. mostrò fin da ragazzo una grande vivacità intellettuale, applicandosi con passione, oltre alle comuni attività fisiche come l’equitazione e la caccia, anche alle arti e alla musica. Per quest’ultima, come per la pittura e il teatro, ebbe ...
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RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] sua esistenza, più che per l’arte, Ricci Oddi manifestò interesse per lo sport (pesistica, canottaggio, scherma, equitazione, oltre alle escursioni sull’Appennino piacentino), e successivamente per la gestione del proprio patrimonio, costituito da ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] avviata ai cortesi passatempi tipici dell'epoca: la lettura dei romanzi bretoni (in particolare del Roman de Tristan), l'equitazione, la caccia, la falconeria, le sonate per arpa, i complicati solitari di carte e di tarocchi, la committenza di ...
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pungere (pugnere)
Lucia Onder
Il valore fondamentale del verbo è quello di " ferire ", " colpire in modo violento ". In senso proprio in If XXX 24 Ma né di Tebe furie né troiane / si vider mäi in alcun [...] , e pur tornerà gente / che questo dardo farà star lucente.
Con costrutto assoluto, nell'espressione tecnica del linguaggio dell'equitazione per " spronare ", in Detto 411 E se se' forte e visto, / a caval sie avvisto / di punger gentemente, / sì ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] salto, nel lancio del disco e del giavellotto; più tardi si aggiunsero il pugilato, il pancrazio, l'oplomazia e l'equitazione.
I filosofi e i teoretici portano dal sec. V in poi modificazioni lente ma significative nella scuola ateniese: Socrate e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dai romanzi di formazione di inizio secolo alle immagini di adolescenza ribelle degli [...] ! Tu sei sempre occupato in qualcosa di decoroso e universalmente rispettato. Quando hai finito i compiti, prendi lezioni di equitazione, o lavori col traforo; e anche durante le vacanze, al mare, sai passare il tempo remando, nuotando, andando in ...
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equitazione
equitazióne s. f. [dal lat. equitatio -onis (der. di equitare «cavalcare»), attrav. il fr. équitation]. – 1. L’arte, la tecnica e l’attività del cavalcare: scuola di e.; fare dell’e., praticare l’e., dedicarsi all’e.; e. di scuola...
equita
equità s. f. [dal lat. aequĭtas -atis, der. di aequus «equo»]. – Giustizia che applica la legge non rigidamente, ma temperata da umana e indulgente considerazione dei casi particolari a cui la legge si deve applicare: giudicare con...