Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] un’orbita della sua eclittica. Dopo sedici secoli, l’anno giuliano portava un errore di circa dieci giorni, così che l’equinozio di primavera ‘vero’ cadeva l’11 marzo, piuttosto che il 21, come prescritto sin dai tempi del Concilio di Nicea (325 ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] tavola dei deflussi per l'orologio ad acqua. Nella tavole delle ombre è indicato, per i giorni dei solstizi e degli equinozi, a quale ora del giorno la lunghezza dell'ombra di un'asticella verticale (probabilmente lunga 1 cubito) raggiunge uno, due o ...
Leggi Tutto
Intervallo di tempo al termine del quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce un determinato punto del cielo a passare per un meridiano qualunque.
Astronomia
Poiché gli astri sono [...] di un dato sito. Tale durata è di 12 ore all’equatore in ogni epoca dell’anno, e, in ogni luogo della Terra, agli equinozi (21 marzo e 23 settembre); altrimenti il g. ha durata variabile nel corso dell’anno. Precisamente, se si misura la durata Ω del ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] erronee della lunazione e dell'anno solare, l'impiego di un moto rigorosamente mediano e le inesatte collocazioni degli equinozi e dei solstizi non fanno alcuna differenza sul piano pratico. Il Jyotiṣavedāṅga, infatti, non aspira alla precisione, né ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 27 maggio 1849 da Enrico e da Maria Lombardi. La madre morì dandolo alla luce e il G. venne allevato dal padre e dagli zii paterni.
Compiuti [...] ), pp. 380-474; Catalogo delle declinazioni medie di 1419 stelle comprese nell'emisfero nord, Roma 1902.
I quattro cataloghi, riferiti a differenti equinozi, vennero fusi in un catalogo generale nel quale le posizioni stellari furono ricondotte all ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] sesto, il settimo, il nono, il decimo e l'undicesimo 29 giorni; il dodicesimo 28 giorni), con inizio all'incirca dall'equinozio di primavera (odierno 21 marzo), per un totale di 355 giorni. I mesi erano denominati in riferimento a divinità o a entità ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] da al-Siǧzī, fu elaborato durante il regno del califfo abbaside Hārūn al-Rašīd (786-809) e contiene trentacinque oroscopi degli equinozi di primavera relativi agli anni in cui ebbero luogo le congiunzioni di Saturno e Giove, i decessi dei califfi o ...
Leggi Tutto
GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] tolemaico dell'Universo - e la scelta della data fissata dal concilio di Nicea, il 21 marzo, come quella dell'equinozio di primavera. Da ciò deriva la correzione proposta al calendario giuliano, riassumibile in quelle che furono indicate come le due ...
Leggi Tutto
LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] e alla mineralogia, dimostrano la molteplicità dei suoi interessi (Il calendario Gregoriano e la odierna computazione dell'equinozio, ibid., LIV [1900], pp. 196-207; Epigrafi scientifiche apposte nella nuova residenza della specola vaticana, ibid ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] ), il movimento giornaliero del Sole (0;59,8,20°), la sua eccentricità (2;5,49 parti), e riporta un'osservazione dell'equinozio d'autunno fatta a Damasco nell'anno 829. Nel suo testo l'autore, fondandosi sulle 'tavole di Alim', fornisce anche altri ...
Leggi Tutto
equinozio
equinòzio s. m. [dal lat. aequinoctium, comp. di aequus «uguale» e nox noctis «notte»]. – Ciascuno dei due punti d’incontro dell’eclittica con il piano dell’equatore celeste, e anche ciascuno dei due istanti (praticamente dei due...
equinoziale
agg. [dal lat. aequinoctialis]. – Dell’equinozio, degli equinozî: anno e., l’intervallo di tempo intercorrente tra due successivi passaggi del Sole all’equinozio di primavera (sinon. di anno tropico); burrasche, piogge e., che...