I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] Costituzione da scrivere come strumento per garantire l’equilibrio politico e alla costituente come un corpo politico per costituente di Arezzo, docente di storia economica e studioso di dottrine economiche, era indubbiamente attrezzato per il suo ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] coesistenti ai vertici della Chiesa e tenute in equilibrio da Paolo III. Di fronte al conservatorismo curiale di portare un segno distintivo) gravemente lesivi per la vita economica dei gruppi ebraici a tutto vantaggio dei ceti mercantili cattolici ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] che lo scontro in armi avrebbe potuto comportare sui complessivi equilibri d’Italia.
È noto come la ripresa delle ostilità si nascevano dalla originale lettura di una realtà socio-economica molto avanzata rispetto al resto della penisola e non ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] tenuto conto che nella società attuale, date le strutture economiche e sociali esistenti, molti matrimoni sono destinati al della segreteria Bartoletti, di vitale importanza per l’equilibrio dei rapporti tra religione e politica nel sistema-paese ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] personalità di alcuni, che tenevano anche conto dell'equilibrio politico europeo; così come nel 1449 furono conseguenza dell a chi fosse rimasto a Roma per un solo giorno. Il guadagno economico per i Romani e per la Chiesa fu notevole. L'affluenza di ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] stesso tempo, nel 1918, dallo scioglimento della Unione economico-sociale, una della quattro associazioni del laicato cattolico democrazie e di governi popolari trovare il reale equilibrio dei diritti nazionali con i supremi interessi internazionali ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] di quello di Alessandro86. Relativamente più equilibrato è Libanio che, nel Basilikon, mostra
79 G. Traina, I romani, maestri di tecnica, in Innovazione tecnica e progresso economico nel mondo romano, a cura di E. Lo Cascio, Bari 2006, pp. 253- ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] a vedere i propri figli danneggiati nei loro interessi economici o di studio e inseriti in un ambiente ritenuto provvedimento già in discussione al Senato. La priorità dell’equilibrio finanziario sulle spese straordinarie non è in discussione. E ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...]
Dopo l’Unità le dinamiche politiche e socio-economiche entravano in rapporto dialettico con questo retaggio culturale di la situazione di debolezza materiale, questo nuovo equilibrio socio-civile consentì comunque un rinnovato radicamento ecclesiale ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] fondato sulla selezione del corpo elettorale in base alla sua capacità economica (1912-13, ma tuttavia restava, e sarebbe durata a alla sua piena inclusione e il piano di incerto equilibrio stabilito dallo sviluppo di un comune discorso politico, che ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...