LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] possidenti dell'Agro romano, si mise in evidenza in quello economico-amministrativo; e quando il 4 maggio 1848 T. Mamiani, , fu scelto dalla Camera, forse proprio per il suo equilibrio e la sua moderazione, tra i cinque membri della commissione ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] queste due famiglie è significativo d'un sostanziale equilibrio di forze, più che di diversi orientamenti Storia del Friuli, I, Udine 1953, p. 192;R. Cessi, Politica, economia e religione, in Storia di Venezia, II, Venezia 1958, ad Indicem;E. ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] il C., traendone la conclusione, ardita nell'equilibrio dei poteri del Regno, della necessità di una qualunque ministro" (D'Andrea).
La ricchezza e l'avidità del C. ("economico", lo dice il De Fortis) fu nota ai contemporanei. Si ammiravail palazzo ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] italianità ' ospitandovi coloro che, per motivi politici ed economici, giungevano dall'Italia. A questa eredità materna del vedeva, come l'Italia, interessata a salvaguardare l'equilibrio balcanico. Ma gli avvenimenti che seguirono la crisi austro ...
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MALIPIERO, Marino
Franco Rossi
Forse unico figlio maschio di Troilo di Marino, del ramo di S. Maurizio, e di Isabella Marin, nacque a Venezia tra il 1400 e il 1403.
È pressoché certo che ebbe due sorelle: [...] sul piano personale, costituiva spesso anche un gravame economico per la famiglia, soprattutto in casi come quello Esercito in Lombardia, in un momento in cui sembrava in discussione l'equilibrio raggiunto con la pace di Lodi nel 1454. Compito del M. ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] carbonaro tra 1821 e 1823 denotavano grande prudenza ed equilibrio: egli considerava il pericolo ormai superato e la una maggiore adesione alla setta, ma più per la crisi economico-sociale che per una vera condivisione ideologica; da qui la sua ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] II della Scala. Il signore veronese offrì a Firenze un accordo economico: il possesso di Lucca in cambio di 360.000 fiorini.
debolezza della Dominante per modificare l’assetto dell’equilibrio regionale.
Il parlamento convocato sulla piazza della ...
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LIONELLO, Giovanni Battista
Vittorio Mandelli
Battezzato nella parrocchia di S. Stae a Venezia il 14 giugno 1588, fu l'unico figlio di Girolamo di Giovanni Battista (1553-1623), notaio "a San Marco, [...] diplomatica di segretario, che richiedeva una buona disponibilità economica per poter sostenere senza affanni i costi della carica Torino trascorsero tra estenuanti tentativi di concordare alleanze in equilibrio tra Savoia, Francia e Spagna e, per la ...
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PONTIERI, Ernesto
Antonella Venezia
PONTIERI, Ernesto. – Nacque a Nocera Terinese (Catanzaro) il 4 settembre 1896, primogenito di Giuseppe, commerciante, e di Maria Carmela Statti.
Dopo aver frequentato [...] 1980, pp. 19, 23 s.), resse con equilibrio la Società napoletana di storia patria, inizialmente (gennaio 1935 solo se contribuisce al miglioramento delle condizioni sociali ed economiche, lo dimostrò concretamente curando il carteggio tra Giustino ...
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BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] rappresentano un momento stabilizzante, e una politica di maggiore equilibrio, di moderazione. Io sono un moderato" (Pansa, venne da più parti ritenuta censurabile dal punto di vista economico, giuridico e politico. Nel 1979, candidato al Senato per ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...