EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] e non si sa quanto vantaggiosa sotto il profilo economico. Sicuramente rafforzò la sua esperienza di marinaio che mise da più di due anni era uno dei responsabili di questo equilibrio tra la difesa degli interessi della patria e la salvaguardia, ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] onde evitare l'estinzione del casato (ovviamente l'oculato equilibrio che presiedeva alle nozze era rigorosamente applicato anche alle procedette ad una fitta serie di interventi di ordine economico e politico-sociale: non si trattò di una riforma ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] , che fu un anno di carestia e di grave crisi economica; i prezzi dei cereali lievitarono ed il D. fu costretto capo della "pars Ecclesie", Baldo da Froa, spezzò di nuovo l'equilibrio, il D. dovette rifugiarsi, insieme con i fautori dei Pelavicino, a ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] di ogni irrazionalismo, nel ripudio della lotta di classe e nella ricerca di un diverso equilibrio tra le classi stesse e di una minore disparità economica tra gli individui. Si doveva perciò affermare il nuovo concetto d'"impresa", considerata come ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] volume, aggiungeva ancora la tendenza naturale alla ricerca dell'equilibrio statuale e perciò all'ideale federativo (pp. XV-XVII . fu commissionata ufficialmente la redazione di una storia economica ed amministrativa di Firenze, prevista in 6 volumi. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] o la maggior parte di loro".
Fama, considerazione e fortuna economica attirano anche invidia e maldicenza e il D. non sfuggi a ormai vecchio ma ancora in possesso delle qualità di equilibrio che molto probabilmente lo avevano favorito, in mezzo a ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] furono apprezzati anche dagli avversari politici per l'equilibrio e il rigore scientifico.
Nel corso dei . Russo, La Camera di commercio di Napoli dal 1808 al 1978. Una presenza nell'economia, a cura di G. Alisio, Napoli 1985, pp. 199-201; A. Sassi, ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] e non il possesso di "mucchi d'oro". Nella situazione di equilibrio in cui si trovano gli Stati europei del Settecento, per il D caporuota del Sacro Regio Consiglio, nonché sovrintendente economico dei Presidi della Toscana e delle Università di ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] , tornate al potere, avevano raggiunto un provvisorio punto di equilibrio politico, il G. ricompare come titolare di un incarico di per assicurare la propria posizione nello spazio politico ed economico dell'Impero di Bisanzio, e in effetti comportò l ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] al controllo genovese. Questo particolare ruolo economico (intenso divenne nel feudo il traffico del che inviò cavalieri, ma in numero insufficiente a ristabilire l'equilibrio delle forze. Anche Giustenice, assediata dall'esercito genovese e difesa ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...