GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] costretto dagli eventi a seguire una politica di prudente equilibrio nei confronti dei potenti vicini.
La politica di intervento per la lunga lotta che le opponeva per il controllo economico e militare della Corsica. Al fine di minare ulteriormente ...
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DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] consultato circa la linea politica ed i provvedimenti economico-militari da attuare per difendere la roccaforte e ), pp. 58, 74; F. Catalano, Il Ducato di Milano nella politica di equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, p. 371; P. P. ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria, di ristabilire l'equilibrio rotto a danno dell'Italia. Fondata, in quella la produzione agricola in generale in quanto essenziale per l'economia del paese. Con questi orientamenti venne organizzato tra la fine ...
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GUERCIO, Nicola
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova nella prima metà del sec. XIII; non conosciamo i nomi dei genitori. Apparteneva a un'importante famiglia vicecomitale, tra le più influenti [...] Sicilia per non compromettere le posizioni di privilegio economico detenute nel Regno da molti mercanti genovesi. V).
La riammissione degli esuli in città e il clima di equilibrio tra le fazioni seguiti agli accordi di Roma consentirono dunque anche ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] nel 1698), espletò funzioni preferibilmente legate alla sua fama di abile economista: tra il 1680 e il 1700 fu eletto quasi costantemente De Mari, e di aver dimostrato abilità ed equilibrio nei conflitti interni della Repubblica. La moderazione e ...
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Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] risolse nel primo conflitto mondiale. Si pose allora l’esigenza di ricostituire un equilibrio meno precario che consentisse di riprendere il cammino di crescita economica e sociale interrotto dalla guerra.
La prima istituzione a essere concepita come ...
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FIORELLI, Giacinto
Renata Targhetta
Secondogenito di Asdrubale di Giacomo e di Ippolita Pocobello, nacque a Venezia nel 1667.
La famiglia, originaria di Firenze, risiedeva nella parrocchia di S. Felice, [...] in un paese interessato dal più forte processo di sviluppo economico che la storia avesse mai conosciuto, e che nel contempo stava avviandosi a divenire l'arbitro dell'equilibrio europeo, si associava, nell'animo del F., al timore - peraltro ...
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LASCARIS, Anna
Paolo Cozzo
Nacque a Tenda nel novembre 1487, figlia di Giovanni Antonio, conte di Tenda, e di Isabella d'Anglure. Nel 1498, a soli undici anni, andò in sposa a Luigi di Clermont-Lodère, [...] ducale. Nella prospettiva di ristabilire un più favorevole equilibrio di forze con le potenze vicine, Renato si impegnò figlie sostanziose doti comportò, tuttavia, un notevole impegno economico, che in più di un'occasione rese necessario ricorrere ...
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Ghana, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., affacciato sull’Atlantico. Noto in epoca coloniale come Costa d’Oro. Attraversato dal fiume Volta e caratterizzato da savane a N e foreste a S, il G. è [...] , dal 10°-13° sec. vide lo sviluppo di centri economici e politici, in rapporti commerciali con la regione del Niger. (2008). In un sistema tendenzialmente bipartitico, con un buon equilibrio fra logiche nazionali e interessi etnico-regionali, il G. è ...
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Vittorio Emanuele Parsi
La rivoluzione siriana scuote il Medio Oriente
Soprattutto dopo l’invasione dell’Iraq di Saddam Hussein, la Siria ha accentuato il suo ruolo di paese perno del Levante: il più [...] al Assad (n. Damasco, 1965) sul precario equilibrio del Medio Oriente potrebbero perciò essere difficilmente arginabili, e , l’accesso a condizioni non svantaggiate al circuito economico dipende dall’accesso privilegiato al circuito politico: una ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...