Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] di presuli in grado di svolgere un ruolo di equilibrio e di mediazione tra apparato regio e istanze locali: resistenza delle città, il sovrano si preoccupò anche delle condizioni economiche del paese, e con un interesse ed una continuità certamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] è una ricerca che si nutre di fatti politici, sociali, economici; è, per così dire, una histoire à part entière.
dovuto sfociare nell’unificazione del Mediterraneo occidentale, in «un equilibrio di potenze, sotto l’egemonia di Cartagine», ma che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] aveva colto il nesso sempre più stretto tra progresso economico e progresso etico-politico, e come il più fine suoi punti di debolezza e nei suoi punti di forza con un equilibrio e un’efficacia di giudizio che sarà difficile in futuro superare. ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] istanza alla Signoria al fine di ottenere il trattamento economico spettante agli ambasciatori anche per il periodo in cui , nei confronti dei propri feudati, il G. seppe operare con equilibrio e saggezza e dare un'ottima prova di sé, al punto che ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] alla vita e pose le basi per una solida fortuna economica e un prestigio personale che al rientro in patria costituiranno un compromesso più che allo scontro, fautore di un accorto equilibrio tra la difesa delle prerogative dello Stato e la ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] imperiale era garantita dalla capacità dell'imperatore di mantenere l'equilibrio fra le forze del Cielo, cioè gli eventi naturali, 'Impero, garantendo la pace e soprattutto la prosperità economica della popolazione. La sopravvivenza sua e della sua ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] un pericoloso appoggio allo Sforza e a Firenze, turbando l'equilibrio tra gli Stati italiani proprio mentre Venezia si trovava in piena soltanto di ambizione, bensì del forte interesse economico rappresentato dai reggimenti delle città suddite, che ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] il dilemma dell'alleanza con il fronte asburgico, la questione valtellinese, la sfavorevole congiuntura economica e il mutamento degli equilibri interni al patriziato costituirono per il F. occasione per maturare la conoscenza dei problemi con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] ampio respiro, di tutti quei fattori che, su un piano economico e sociale, avevano finito per determinare quello stato generale di attorno al possesso di ordigni bellici distruttivi: un equilibrio dal quale discende la necessità del prolungamento di ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] avevano dichiarato di non disconoscere le ragioni politiche ed economiche di stabilimenti in Africa, purché impiantati in modo articolo Schiarimenti del 28 agosto ristabiliva l'equilibrio nel giudizio sul ministero, col riconoscimento che ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...