SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Filippo II, nonostante le incognite che poteva presentare per l'equilibrio europeo. Il 29 luglio 1587 strinse con il re di XVIe siècle, I-II, Paris, 1957-59 (trad. it. Vita economica e sociale di Roma nel Cinquecento, Firenze 1979); R. Robres Lluch-V ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Identico meccanismo si riprodusse quando il complicato equilibrio politico italiano rischiò di rompersi nel 1473, nell'affresco di Melozzo da Forlì, in Arte, committenza ed economia a Roma e nelle corti del Rinascimento (1420-1530) [...], a ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] erano intervenuti contro la presa di possesso il governatore, l'economo e il vicario generale, tanto che il papa aveva minacciato di Cosimo I, fu rivolta a salvaguardare il nuovo equilibrio raggiunto con la pace di Cateau-Cambrésis e a rafforzare ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] ci mostra quanto sia stata decisiva fino all'ultimo la forza economica e finanziaria di queste città per il dominio svevo in Germania. nei loro confronti doveva mantenere un difficile equilibrio fra una generosa accondiscendenza e la tenace ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] giudizio che egli dette del Concordato, critico ma più equilibrato di altri ex popolari: egli, non respinse tout court come Luigi Einaudi, e adottando una linea di politica economica basata su stabilità monetaria, controllo del credito, lotta contro ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] dai selgiuchidi nelle relazioni con Bisanzio. Una rottura di questo ‘equilibrio asimmetrico’ si ha con Beyazid I (1389-1402), il minoranze dell’impero. Dal punto di vista economico, molti commercianti greci traggono vantaggio dalla conquista ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] delle classi popolari nel loro movimento di ascesa politica, sociale, economica. Nel suo pensiero il pontefice si ispira, spesso anche da libertà di coscienza. Probabilmente resta più valido ed equilibrato il giudizio di Jemolo (in Chiesa e Stato ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] . Altri documenti costantiniani consentono di saggiare i riflessi su strati più bassi della società italica degli equilibrieconomico-sociali scaturiti dalle riforme amministrative promosse dall’Augusto.
Nella primavera del 315 d.C., mentre si ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] chiara la sua valutazione su quale sia lo spostamento di equilibri fra Impero e cristianesimo: il connubio voluto da Costantino ha fra Impero e cristianesimo sulla necessità di una politica economica volta a offrire assistenza ai settori più deboli ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] stile e della lingua (Bruzzone), in un perfetto equilibrio fra l'oralità dei suoi testimoni, la raffinatezza nei confronti delle comunità urbane, forti e attive sul piano economico, compreso il commercio degli schiavi, protette contro le conversioni ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...