Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] ) i settori di attività più rilevanti per strutturare l'equilibrio sociale. Nel primo caso Pareto ritiene di primissimo rilievo Ferri nel libro Lineamenti di una teorica delle élites in economia (1925), a testimonianza della continuità di un filone di ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] di 'tenere' per una squadra non costituisce comunque per lui un forte segnale di appartenenza, dal momento che nell'economia della sua identità composita il frammento occupato dalla squadra del cuore resta relativamente marginale anche se stabile nel ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] , pp. 8-9). Al pari dei processi decisionali nel campo economico, anche quelli relativi alla riduzione della tensione di ruolo sono condotti i rapporti di ruolo strutturali si trovano in un equilibrio dinamico. La teoria della tensione di ruolo ha il ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] in assenza di una autorità centrale l'equilibrio di potere tra i lignaggi-gruppi territoriali costituiva sé'. Piuttosto, le relazioni di parentela si intrecciano con le relazioni economiche e politiche, e le idee relative alla parentela sono parte di ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] . Quello tra contributi e incentivi è un equilibrio - o disequilibrio - percepito in base alla struttura delle preferenze individuali dei soggetti. A seconda che si dia la priorità al guadagno economico, alla sicurezza, alla reputazione sociale, alla ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] costituisce la base stessa della socialità.
Nella forma che esso assume nell'economia di mercato, lo scambio è comune a tutti gli uomini e l'organismo ad agire per riottenere la condizione di equilibrio perduto. Vi è quindi una duplice accezione del ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] ).
Il secondo fattore è rappresentato dal nuovo equilibrio politico e dalla configurazione dei rapporti internazionali che di un paese che non aveva saputo accompagnare la crescita economica degli anni ottanta con un corrispondente impegno nel campo ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] , che da un lato tutelava il bene comune in un settore della vita economica, riduceva, dall'altro, lo sforzo produttivo. Ma come analizzare il delicato equilibrio tra pubblico interesse e vantaggio privato? Come valutare un'istituzione che permette a ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] paradosso.
La catastrofe del sistema politico italiano basato sull'equilibrio tra gli Stati regionali, in seguito alle guerre , e per i paesi cattolici il venir meno del potere economico e giurisdizionale della Chiesa di Roma, che per molti aspetti ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] il risultato di precedenti interventi umani sulla natura. L'equilibrio tra natura e società (v. Stehr, 1978), o d'uso del sapere.
Non esiste ancora, peraltro, una teoria economica del sapere quale fattore di produzione come la terra, il capitale ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...