BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] un margine attivo di più che 270.000 scudi. Tuttavia l'economia dello Stato non si avvantaggiò minimamente del notevole sforzo imposto all sardo, marchese d'Ormea, ruppe questo equilibrio di interessi: i corrottissimi collaboratori del papa ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Blondel gli sembrava fornire la chiave per un giusto equilibrio tra soprannaturale e ragione filosofica. Di particolare suggestione la pace e nel 1986 fondò, con il supporto economico degli scolopi, le edizioni Cultura dalla pace. Nel corso ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] lavorare ventenne per aiutare la famiglia in notevoli difficoltà economiche.
Nell’ottobre del 1900 maturò la scelta della vita , ordinata, armoniosa, liberata da ogni sorta di non equilibrio, ricollegata alle sue profonde radici divine» (Sorella Maria ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] difficile, per i vivaci contrasti sorti intorno al piano economico-amministrativo di Pio VI e dei cardinale Boncompagni, predecessore uniformità amministrativa, e dall'altra di creare un equilibrio tributario in tutto lo Stato - favoriva chiaramente, ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] statunitense all'interno della Curia romana, sia per il ruolo economico e finanziario che finì per assumere sia per i posti Est; l'ascesa dei. paesi del terzo mondo e il mutato equilibrio internazionale; i viaggi in Italia e per il mondo dei pontefici ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] stile e della lingua (Bruzzone), in un perfetto equilibrio fra l'oralità dei suoi testimoni, la raffinatezza nei confronti delle comunità urbane, forti e attive sul piano economico, compreso il commercio degli schiavi, protette contro le conversioni ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di Clemente IX, anche se il suo predominante ruolo negli equilibri curiali parve sfumare già poco dopo. Nel conclave che Borgogno, I. XI venerabile, Roma 1938; G. Mira, Vicende economiche di una famiglia italiana dal XIV al XVII secolo, Milano 1940 ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] di B., meccanicamente tradotte in una raffigurazione di tendenze economico-sociali tra loro contrapposte, la sua prima formulazione e insistere sugli inviti alla moderazione, alla carità, all'equilibrio e alla misura nel condannare, così costanti nel ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] totalmente importati, tanto che si è parlato di un'economia di tipo coloniale, che esporta materie prime e importa Santa Sede, da G. XVI in poi, seguì una via equilibrata, condannando tutti e due i sistemi, difendendo la ragione ma sottolineandone ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] al bene temporale era una pace intesa come conservazione degli equilibri di potere e della divisione degli spazi sociali. Il , non poteva non riflettere sul problema con più compiuta etica economica: tale è l'impianto del suo De peccato usure (edito ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...