MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] la luce nel 1867, lodata dal recensore per il suo equilibrio e la sua serenità di giudizio, costituiva per il M pp. 136, 285; M. Malatesta, Il Resto del carlino: potere politico ed economico a Bologna dal 1885 al 1922, Milano 1978, pp. 129 s., 155, ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] possidenti dell'Agro romano, si mise in evidenza in quello economico-amministrativo; e quando il 4 maggio 1848 T. Mamiani, , fu scelto dalla Camera, forse proprio per il suo equilibrio e la sua moderazione, tra i cinque membri della commissione ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] queste due famiglie è significativo d'un sostanziale equilibrio di forze, più che di diversi orientamenti Storia del Friuli, I, Udine 1953, p. 192;R. Cessi, Politica, economia e religione, in Storia di Venezia, II, Venezia 1958, ad Indicem;E. ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] che aveva osservato e descritto le tristi condizioni economico-sociali delle campagne della Lombardia austriaca e medicamenti (oppio, china, canfora) per ridare calma ed equilibrio al sistema nervoso e allontanare le tendenze suicide così frequenti ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] il C., traendone la conclusione, ardita nell'equilibrio dei poteri del Regno, della necessità di una qualunque ministro" (D'Andrea).
La ricchezza e l'avidità del C. ("economico", lo dice il De Fortis) fu nota ai contemporanei. Si ammiravail palazzo ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] italianità ' ospitandovi coloro che, per motivi politici ed economici, giungevano dall'Italia. A questa eredità materna del vedeva, come l'Italia, interessata a salvaguardare l'equilibrio balcanico. Ma gli avvenimenti che seguirono la crisi austro ...
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MALIPIERO, Marino
Franco Rossi
Forse unico figlio maschio di Troilo di Marino, del ramo di S. Maurizio, e di Isabella Marin, nacque a Venezia tra il 1400 e il 1403.
È pressoché certo che ebbe due sorelle: [...] sul piano personale, costituiva spesso anche un gravame economico per la famiglia, soprattutto in casi come quello Esercito in Lombardia, in un momento in cui sembrava in discussione l'equilibrio raggiunto con la pace di Lodi nel 1454. Compito del M. ...
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DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] che si fondasse solo sulla sua tradizionale vocazione agricola e della necessità di un maggiore equilibrio nello sviluppo economico delle tre province pugliesi (A. De Tullio, La Puglia nel secolo nuovo, in La Puglia agricola e commerciale, [1901 ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] carbonaro tra 1821 e 1823 denotavano grande prudenza ed equilibrio: egli considerava il pericolo ormai superato e la una maggiore adesione alla setta, ma più per la crisi economico-sociale che per una vera condivisione ideologica; da qui la sua ...
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DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] territori - verso un modello di sviluppo economico e sociale che sapesse esprimere le esigenze di una civiltà tranquilla e operosa, all'interno di uno Stato centroeuropeo garante dell'equilibrio internazionale, che avrebbe potuto essere minacciato ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...