BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] con una descrizione penetrante del paese, della sua economia, del suo governo. Mostra quindi tutte le debolezze della Valtellina, diveniva, per così dire, l'asse dell'equilibrio dell'Europa.
Quando il B. proponeva di riconquistare la Valtellina ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] Liberazione.
Riuscendo a mantenere un delicato e sempre precario equilibrio fra le varie forze in gioco, nel triennio 1943 . fu anche presidente della SOMEA (Società di matematica ed economia applicate), costituita dall'IMI, dalla Banque de Paris e ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] era per lui trovare questo punto di equilibrio fra il vantaggio dei vincoli protettivi per le I, Arezzo 1896, pp. 62-76. Cfr. poi A. Morena,Le riforme e le dottrine economiche in Toscana, in Rass. naz., XXX(1886), pp. 488 ss.; XXXI (1889), pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] non si arrestava alla consueta istanza di equilibrio e proporzione, ma assumeva tinte ideologiche, mirando 94.
M.O. Cuomo, Il contributo di Giuseppe Salvioli alla storiografia economica italiana, «Economia e storia», 1975, 3, pp. 366-419.
I Fasci ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] , Petrucci si radicava a fondo nel tessuto socio-economico della capitale. Oltre al palazzo nel prestigioso seggio quella dell’erede al trono Alfonso, incrinando un già fragile equilibrio e mettendo Petrucci nella condizione di temere per sé stesso, ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] 'effetto di ribaltare in favore della città toscana l'equilibrio politico dell'intera isola. Quando, il 7 luglio 1957, pp. 50-52; F. Artizzu, Documenti inediti relativi ai rapporti economici tra la Sardegna e Pisa nel Medioevo, I, Padova 1961, pp. 5 ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] era rotto all'interno della RAS l'equilibrio tra il capitale triestino e il capitale italiano socialità e mercato 1948-1954, Salerno 1984, p. 38; G. Piluso, Finanza ed economia di guerra: la Bastogi (1937-1947), in Storia in Lombardia, 1993, n. 2-3 ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] sociale, che mascherava il progressivo squilibrio di un'economia fondata in maniera esclusiva sulla produzione e il commercio affrontare in Sicilia una situazione divenuta molto difficile; l'equilibrio sociale, che era riuscito a mantenere dando mano ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] la questione consisteva nel trovare un giusto equilibrio fra le contrastanti esigenze della Terraferma e , pp. 195-206; G. Colabich, P. P. uomo di stato ed economista (con suoi scritti inediti di materia censuaria), Padova 1924; Gli italiani e il ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] pace; inoltre l'Inghilterra propugnava quella politica dell'equilibrio internazionale - destinata a trionfare a Utrecht, tre anni al pari di lui, condivideva l'ammirazione per il sistema economico inglese (di ritorno da Londra, nel 1717 Tron aveva ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...