DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] deposito pubblico o giudiziale in diritto romano, in Studi economico-giuridici della Fac. di giurispr. dell'Univ. di Cagliari almeno Filomusi Guelfi e Brugi) - si segnalava per equilibrio e sempre maggiore completezza (tanto da venire poi paragonata ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] ; F. Ronchi, Il Banco Desio ha compiuto ottanta anni, in Brianza economica, 1989-91, nn. 3-7; A.M. Falchero, La Banca italiana ; G. Galli, Segni del lavoro immagini della festa. Equilibrio agricolo e civiltà delle ville nel territorio di Albese con ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] che vuole che "tra le varie e multiformi categorie di lavoratori esistenti nella vita economica vi sia un certo equilibrio" che egli appunto designa come "equilibrio sociale" (p. 59). Anche in questo caso il F. individua nello Stato il garante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] delle scienze (1754) e poi con le Lezioni di commercio o sia di economia civile (1765-67) e con la Diceosina, o sia della filosofia del si raggiunge la condizione di «perfezione», un equilibrio subito messo in pericolo da quelle forze centrifughe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] un’opera che godette di ampia circolazione tra i contemporanei, Della economia pubblica e delle sue attinenze colla morale e col diritto ( infatti come conseguenza la distruzione di quell’equilibrio tra principio liberale e principio autocratico, vale ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] un pericoloso appoggio allo Sforza e a Firenze, turbando l'equilibrio tra gli Stati italiani proprio mentre Venezia si trovava in piena soltanto di ambizione, bensì del forte interesse economico rappresentato dai reggimenti delle città suddite, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] sua grande sapienza di demografo con la quale egli può «facilmente replicare» che mentre nel regime di economia naturale «l’equilibrio demografico è stabilito automaticamente dalle forze naturali», nel regime successivo è l’uomo stesso che
concorre a ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] il dilemma dell'alleanza con il fronte asburgico, la questione valtellinese, la sfavorevole congiuntura economica e il mutamento degli equilibri interni al patriziato costituirono per il F. occasione per maturare la conoscenza dei problemi con ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] ai confini come condizione per tale equilibrio, prende significato non generico alla luce aspetto, di cui si sia approfondito lo studio è quello del B. come scrittore economico. Per esso si può rìmandare oltre che al Custodi e a G. Pecchio, ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] critica ottocentesca vide nella produzione dell'I. un punto di equilibrio adeguato e conveniente fra i due generi e fra i del secolo segnarono un periodo di notorietà, successo e benessere economico crescenti, durante il quale l'I. cominciò a esporre ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...