Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] di speculazioni monetarie internazionali, produsse nel biennio 1995-96 una crisi economica senza precedenti: il PIL globale diminuì del 6,2% e quello qualche anno più favorevole, conosce un sostanziale equilibrio: petrolio e derivati, caffè, prodotti ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] estera e nel settore militare, ma anche in quelli economico e sindacale, della giustizia, dell’educazione e della sanità alla Germania, sulla base del comune desiderio di superare l’equilibrio creato dal Trattato di Versailles, e il 23 agosto 1939 ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] racchiudono in sé un meccanismo riequilibratore, e gli economisti di matrice keynesiana, per i quali l’intervento economico dell’operatore pubblico è condizione indispensabile all’equilibrio del sistema.
Strumenti e settori di applicazione
Le ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] giunte a esercitare un controllo quasi totale sulla vita politica ed economica.
La crescita del movimento, dopo il 1920, fu rapida: Germania (1933), che approfondì la crisi dell’equilibrio seguito alla Prima guerra mondiale, alimentando le pulsioni ...
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In senso ampio, sistema imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo Stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività che non [...] conseguimento del pieno impiego e di una crescita stabile. Il ruolo della politica economica è perciò quello di accompagnare la tendenza all’equilibrio insita nel sistema capitalistico con regole automatiche (e non discrezionali, come suggerisce la ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] rete di comunicazioni, tuttora (e più ancora in passato) di grande importanza economica; nasce a 4500 m s.l.m. e si sviluppa per 5800 la composizione per fasce di età risulta ancora relativamente equilibrata. Anche in C., tuttavia, la tendenza alla ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] un vasto piano di riforme strutturali per dare nuovo impulso all’economia e raggiungere un migliore equilibrio tra popolazione e territorio. Tuttavia, l’economia egiziana continua a dipendere dal sostegno finanziario internazionale e risente della ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] denunciando squilibri di sviluppo peraltro evidenti in campo sociale ed economico. All’opposto, la Corea del Sud (5‰) e il nel primo caso, però, le ricadute negative sull’equilibrio ambientale sono state anche drammatiche (prosciugamento del Lago ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] sino al 1844.
Avanzate riforme liberali in politica interna e in economia furono introdotte da Oscar I (1844-59), che allentò i legami secoli di elaborazione, raggiunge una disciplina e un equilibrio nuovi nelle opere di Olaus Petri (Olof Petersson) ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] periodo di predominanza protestante e una fase intermedia di sostanziale equilibrio. In aumento i musulmani (4,3%) per l’ attiva e 64,5% del PIL) è il settore di punta dell’economia elvetica. Il sistema bancario, uno dei più sviluppati e capillari al ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...