Zeuthen, Frederik
Economista danese (Copenaghen 1888 - ivi 1959). Professore all’Università di Copenaghen (1930-58). Le sue ricerche hanno riguardato, in particolare, la contrattazione sul mercato del [...] lavoro, la teoria delle forme di mercato e quella dell’equilibrioeconomico generale. È stato il primo a introdurre vincoli sotto forma di diseguaglianze nel sistema walrasiano. Tra le opere: Problems of monopoly and economic warfare (1930); Social ...
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Negishi, Takashi
Economista giapponese (n. Tokio 1933). I suoi contributi principali riguardano la teoria dell’equilibrioeconomico generale, lo studio della stabilità e del tatônnement, lo studio della [...] teoria dei mercati in situazioni di concorrenza imperfetta e di asimmetria informativa, il ruolo di moneta, commercio e disoccupazione. È stato Presidente dell’Econometric Society nel 1994 ...
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Equilibrio di bilancio e vincoli europei
Giulio Maria Salerno
A seguito del Fiscal Compact, trattato internazionale stipulato tra quasi tutti i Paesi dell’Unione europea, nel 2012 è stata approvata [...] e l’art. 6, co. 3, l. n. 243/20128. Pertanto, il principio di equilibrio di bilancio, già reso dinamico dal riferimento alle «condizioni del ciclo economico» (ai sensi dell’art. 81, primo comma), e dalle deroghe consentite al divieto di indebitamento ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] città primate e la sua assoluta predominanza demografica, economica e funzionale rispetto al resto del paese. La (1575-89). Caterina fu costretta ad attuare una difficile politica di equilibrio, che di volta in volta la rese schiava ora dei Borboni ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] due profili, tra loro complementari: un aspetto economico, nel quale il l. designa qualsiasi attività psicofisica permette di stabilire che il l. elementare di una sollecitazione equilibrata (R=0, M=0) risulta sempre indipendente dal sistema ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] .
Ma, al di sotto del caos politico, era notevole il dinamismo economico delle città del Nord e del Sud-Ovest, lungo le vie d’acqua lirico P. Fleming e nell’innografo P. Gerhardt. Maggiore equilibrio si coglie nei poeti cattolici, fra cui il gesuita F ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] dalla politica dell’apartheid. Nell’arco trentennale 1950-80 l’economia crebbe a un tasso medio del 5% annuo, trainata periodo di detenzione, diventò quella di un padre della patria, equilibrato e al di sopra delle parti, che coniugava aspetti di ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] Bush ebbe inizio un periodo fortemente critico per l’economia interna, dovuto dapprima alla crisi dei mutui subprime e compendia quello stato di insicurezza e di mancanza di equilibrio che diverrà motivo ricorrente del suo corpus (tra cui The ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] quanto in senso politico: si tratta di forze effettuali che devono equilibrarsi.
Lo S. democratico, cioè lo S. fondato sulla sovranità . Ritroviamo in Hegel il dualismo moderno di politica ed economia, di S. propriamente detto e di società civile. Per ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] stabilì un regime di democrazia liberale.
Il primo impulso allo sviluppo economico e civile fu dato al paese dall’azione di governo di per la giustizia divina non sia ristabilito il rotto equilibrio; la tensione tragica, altissima in tutta l’opera ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...