L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] influenzarono notevolmente gli studi sulle caratteristiche biotiche e abiotiche dell'ambiente naturale, sulle catene alimentari e sull'equilibrioecologico. Nel suo contributo sui banchi di ostriche del 1877, Karl Möbius stabilì il concetto di ciò ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] il problema igienico, ossia il rapporto tra l’ambiente ecologico e la salute, la concezione della malattia e i tutta l’a.: quella di trovare il giusto punto di equilibrio fra gli elementi di generalità, indispensabili per alimentare il discorso ...
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Affossamento terrestre di una certa estensione, nel quale le acque permangono.
Geografia fisica e sedimentologia
I l. si possono presentare di forma e dimensione molto variabili, come variabili sono anche [...] il più profondo tra tutti i l. della Terra (1741 m).
Ecologia
Alcune caratteristiche strutturali, fisiche e chimiche dei l. sono molto importanti dal stesso un sistema biologico armonico e in equilibrio; infatti una variazione a qualsiasi livello ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] specie ecc.
Per gli animali d’allevamento si considera il rendimento ecologico di crescita, che è il rapporto tra la produzione secondaria netta e Poiché l’uomo col suo intervento altera l’equilibrio degli ecosistemi e ne riduce la biodiversità, deve ...
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Astronomia
E. interstellare Indebolimento della radiazione proveniente da un astro, per effetto dell’assorbimento e della diffusione dovute alla polvere interstellare. L’e. dipende dalla lunghezza d’onda: [...] all’ambiente (costruzione di aree industriali o di abitazione, introduzione di nuove specie in comunità già in equilibrio dal punto di vista ecologico, inquinamento ecc.).
Tra le specie più note estintesi in epoca storica figura l’alca (Pinguinus ...
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Ecologia
La velocità con cui una comunità (o un sistema ecologico) ritorna al suo stato iniziale, dopo essere stata sottoposta a una perturbazione che l’ha allontanata da quello stato; le alterazioni possono [...] della gomma in esame.
Psicologia
In psicologia, la capacità di reagire a traumi e difficoltà, recuperando l’equilibrio psicologico attraverso la mobilitazione delle risorse interiori e la riorganizzazione in chiave positiva della struttura della ...
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È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] fattori di isolamento dovuti a cause geografiche, stagionali, ecologiche, psicologiche, ecc. La limitaziorie della panmixia produce intensità relativa e della cooperazione dei varî fattori. Equilibrio non stazionario, ma dinamico, e suscettibile di ...
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IDROBIOLOGIA (XVIII, p. 727)
Livia Tonolli
È questo un termine molto generale con il quale si definisce lo studio della vita degli organismi acquatici, siano essi marini, estuariali, di acque continentali [...] dei quali essi stessi rappresentano l'impluvio. L'i. e l'ecologia lacustre sono in un certo senso più semplici da studiare, in interni e nelle zone costiere marine, questo stato di equilibrio non si raggiunge più, proprio perché i flussi chimici ed ...
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Per b. si intende la diversità biologica, ossia l'insieme della differenziazione, della variazione e della complessità della vita sulla Terra. La Convenzione sulla diversità biologica, stipulata a Rio [...] gli ecosistemi terrestri, marini e acquatici in genere, nonché i complessi ecologici di cui questi fanno parte". La b. include quindi "la stagioni sfavorevoli, o degli adattamenti all'equilibrio idrico (xerofile, mesofile, igrofile, idrofile ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] composizione corporea. - Lo stato di n. è la risultante dell'equilibrio dinamico, rilevato al momento dell'osservazione, fra i bisogni di , collocando la n. nell'ambito del grande problema ecologico (P. Gyorgy, 1970), pone vari problemi dal punto ...
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ecologista
s. m. e f. [der. di ecologia] (pl. m. -i). – Fautore, sostenitore della necessità di difendere l’ambiente e l’equilibrio naturale; anche in funzione di agg.: gruppi, movimenti ecologisti.
ecologia
ecologìa s. f. [comp. di eco- e -logia, termine coniato (ted. Oekologie) dal biologo E. Haeckel (1866)]. – 1. Parte della biologia che studia le relazioni tra organismi o gruppi di organismi e il loro ambiente naturale, inteso sia...