AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] specie a cui sia proibita ogni potenziale alterazione dello status quo ecologico (nel qual caso le attività umane dovrebbero cessare), la scelta istituzioni piuttosto che altre possono influire sull'equilibrio strategico fra i vari gruppi di interesse ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] qualità diffusa, vale a dire la capacità di edificare con equilibrio le parti urbane. Pur senza pervenire a un assoluto isomorfismo Great Court del British Museum (2003) e dell’ecologico grattacielo della Swiss Re (2004), che sovrasta per ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] può rompere equilibri e interessi costituiti e quindi andare incontro a forti opposizioni. L'approccio ecologico pone analisi che consente di cogliere il cambiamento, sostiene la scuola ecologica, non si trova a livello delle singole unità, ma a ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] di rendita, città istituzionale e politica, con diversi equilibri tra questi fattori. La città è però per Weber le loro funzioni, con la disponibilità dei terreni e i conflitti ecologici relativi, ne sono uno degli aspetti più evidenti anche in ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] 'ultima passata in appena un decennio da un sostanziale equilibrio numerico fra cittadini e rurali al rapporto 75/25 di massima - peraltro molto importante dal punto di vista ecologico - per la protezione della 'biodiversità' e lo sviluppo della ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] umani, civili e sociali, e con le questioni ecologiche planetarie (Kaldor 2003). La società civile globale interagisce con order, New York 2008 (trad. it. I tre imperi. Nuovi equilibri globali nel 21° secolo, Roma 2009).
S. Mezzadra, La condizione ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] storico-cronologico è sottovalutato a vantaggio di quello geografico-ecologico. Anche da parte europea le visioni diffusionistiche sono spesso nuclei familiari imparentati) per mantenere l'equilibrio interfamiliare nel rapporto tra persone e risorse ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] ai rituali e, in generale, all'insieme delle loro credenze.
Il perfetto equilibrio tra l'uomo e la Natura è un ideale a cui hanno sempre cura, istituendo così una forma rudimentale di controllo ecologico.
L'elenco delle piante e dei fiori considerati ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] risultati della ricerca futurologica aiutano a trovare un equilibrio tra le esigenze del presente e quelle del problemi del futuro, in particolare della possibilità di un disastro ecologico e della penuria di cibo e di risorse che potrebbero ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] di riciclo diventano sempre più vaste. L'uomo non può più fare a meno di una coscienza ecologica. È passato il tempo in cui gli equilibri erano attuati localmente, nell'ambito di unità molto piccole: col progresso dei trasporti si è enormemente ...
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ecologista
s. m. e f. [der. di ecologia] (pl. m. -i). – Fautore, sostenitore della necessità di difendere l’ambiente e l’equilibrio naturale; anche in funzione di agg.: gruppi, movimenti ecologisti.
ecologia
ecologìa s. f. [comp. di eco- e -logia, termine coniato (ted. Oekologie) dal biologo E. Haeckel (1866)]. – 1. Parte della biologia che studia le relazioni tra organismi o gruppi di organismi e il loro ambiente naturale, inteso sia...