Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] salini, che si stabiliscono tra residui di acido aspartico, o glutammico, e lisina, o la caratterizzazione delle p. sono alla base degli studi biochimici e sono ora anche energia del pirofosfato e l’equilibrio della reazione è spostato verso la ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] sia una idrofobica (code idrocarburiche degli acidi grassi).
I tre principali lipidi di di m. è generato e mantenuto sia dall’equilibrio di Gibbs-Donnan che dalla pompa Na+-K+- modelli modificano i concetti di base della teoria dei campi per ...
Leggi Tutto
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] degli ioni IO3− a iodio con acido solforoso secondo lo schema:
5SO3−−+2IO3−+ raggiunge una situazione di equilibrio in cui nel corpo i. è quella nell’insieme N dei numeri naturali. L’elemento-base è lo zero, l’operazione è quella di «successore»; si ...
Leggi Tutto
Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] di piccole percentuali di acido fosforico o di urea. Costanti di s. Le costanti di equilibrio relative alle reazioni di formazione valutare la s. di un sistema a retroazione unitaria sulla base delle proprietà di s. del sistema in catena aperta (➔ ...
Leggi Tutto
La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] fisiche di una sostanza sono interpretabili sulla base della natura delle sue m., più rispetto alle loro posizioni di equilibrio e infine alle energie che terreno comune con la scoperta della struttura degli acidi nucleici, nel 1953, da parte di J.D ...
Leggi Tutto
sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] (➔ membrana; pompa). Un equilibrio stabile per la concentrazione del s . ecc. Cloruro di s. Sale sodico dell’acido cloridrico, NaCl; solido cristallino, isometrico, incolore, e bolle a 1390 °C. È una base forte e le sue soluzioni acquose hanno forte ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] fosforiti e dal fosfato di ossa per reazione con acido solforico. Il prodotto che si ottiene è una miscela in circolo nei liquidi organici esiste un equilibrio dinamico: un carente apporto alimentare o nei nuclei della base, inducendo gravi sintomi ...
Leggi Tutto
(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] per idrolisi. In base alla loro complessità più sfavorevole. Il D-glucosio esiste, all’equilibrio, prevalentemente in forma ciclica, in cui l altri prodotti, per parziale idrolisi dell’amido con acidi acquosi. In natura si trova in certe piante ...
Leggi Tutto
Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] , sali d’ammonio, acido nitrico, calciocianammide, cianuri, azoturi ecc., usati come base per fertilizzanti, esplosivi, le molecole dimere (ipoazotide); fra le due forme esiste un equilibrio N2O4⇄2NO2 che si sposta verso destra con il crescere ...
Leggi Tutto
Biologia
Enzimi o molecole più semplici in grado di contrastare l’azione lesiva dei radicali liberi contenenti ossigeno, e di esercitare pertanto un’azione protettiva sull’integrità cellulare. Si distinguono [...] ). I più importanti e conosciuti a. nei fluidi biologici, sono, l’acido ascorbico (vitamina C) e l’α-tocoferolo (vitamina E). Nessun a., di base un aumentato stress ossidativo. Questa situazione è dovuta alla perdita del normale equilibrio tra ...
Leggi Tutto
succinico
succìnico agg. [der. del lat. succĭnum «ambra»]. – In chimica organica, acido s., acido bicarbossilico saturo a quattro atomi di carbonio, così detto perché ottenuto per la prima volta distillando l’ambra: si presenta in cristalli...
urina
(o orina) s. f. [lat. urīna, affine al gr. οὖρον «urina»]. – In fisiologia, il prodotto finale dell’escrezione renale, espressione dell’intervento attivo del rene nel mantenimento dell’equilibrio idrominerale e acido-base, che rappresenta...