Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] ' Foscari, a Venezia, dove si laureò nel 1937 in scienze economiche e commerciali. La famiglia si sistemò poi a Latisana dove nacque (costruito nel 1917). Il suo progetto seppe equilibrare il rispetto della struttura dell'edificio preesistente con ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] titolare dall'ottobre 1952, raggiungendo finalmente una sicurezza economica di base. Gli sviluppi successivi della "carriera inizio la sensibilità dello scultore, imponendogli un arduo equilibrio fra le esigenze della consistenza plastica (e non ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] staziano è risolto con arguzia da favolista, mentre l'equilibrio della composizione è sostenuto da eleganti rapporti cromatici giocati pestilenze flagellarono Verona sottoponendola a una grave crisi economica e demografica. In questo stesso giro di ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] ., p. 101 n. 13). Data a questi anni il patto economico che il M. strinse a Parigi con Gemito, una sorta di dunque a Napoli nel marzo del 1878. Il già precario equilibrio psichico fu nei mesi successivi definitivamente turbato e, pur seguitando ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] convergere di sguardi tra madre e figlio, opera di estremo equilibrio classicistico, dal fine linearismo che non sminuisce l'imponenza delle critica, riduttivamente - come relative a un trattamento economico non soddisfacente (Braunfels, 1953, p. 233) ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] tardo barocco romano, nel suo magniloquente e sontuoso equilibrio di pittura, scultura e arti decorative sotto la pontificato (Id., 2001).
D'altro canto, grazie a un benessere economico che non aveva termini di paragone né fra gli artisti del passato ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] per il prestigio della città e consapevoli del decadimento economico della sua famiglia, ottennero per il L. la Firenze, che l'artista manifesta il raggiungimento di un vero equilibrio formale, il "distacco assoluto dalle diverse scuole avute"; ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] critica ottocentesca vide nella produzione dell'I. un punto di equilibrio adeguato e conveniente fra i due generi e fra i del secolo segnarono un periodo di notorietà, successo e benessere economico crescenti, durante il quale l'I. cominciò a esporre ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] (1930-31, con M. Fagiolo), gli studi per le case economiche a Tor di Quinto, presentati alla II Esposizione italiana di architettura e terrazzi quadrangolari sui lati minori, in un "precario equilibrio tra edificio e macchina navale" (ibid., p. 62 ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] produzione poetica attribuendo la chiave del successo sociale ed economico di Passeri alla recita in Campidoglio di «un con le contemporanee vite di Bellori, insistendo sull’equilibrio tra decoro, convenienza e modello vasariano che intese ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...