COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] Marc'Aurelio Buonamico, in quest'opera lo stile moderno, cui già si accenna nel titolo degli Armonici Concentus, èqui maggiormente sottolineato dalla inclusione di strumenti: l'inno mariano infatti è scritto "per doi canti e doi violini". Alcune ...
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SACCHI, Ada
Costanza Bertolotti
SACCHI, Ada. – Nacque il 19 aprile 1874 a Mantova, penultima dei dieci figli di Achille e di Elena Casati.
Ebbe come fratelli Carlo (1859-1950), Attilio (1860-1956), [...] a «destarsi» e a prendere ad esempio gli altri lavoratori, i quali «si uniscono e lottano d’accordo per ottenere equi compensi al loro lavoro» (p. 114), documentava un’approvazione per l’azione dei lavoratori organizzati del tutto coerente con la ...
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GIOVANNI di Niccolò (Giovanni di Niccolò Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario attivo nel Lazio meridionale presumibilmente negli anni Trenta-Quaranta del XIII [...] epigrafiche degli artefici marmorarii romani dal X al XV secolo, Torino 1836, p. 12; Id., Le antichità di Alba Fucense negli Equi, Roma 1836, p. 227; G.B. De Rossi, Del così detto opus Alexandrinum, e dei marmorarii romani che lavorarono nella chiesa ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] passo è breve. Un simile rimedio avrebbe assicurato una costante presenza dei prodotti sul mercato, la fine dei monopoli, prezzi equi e non più le oscillazioni, così nocive all'agricoltura. Anche in questa pars costruens il D. non faceva ricorso ad ...
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MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] illustrava la confederazione, agli Orobi, agli Euganei, ai Veneti, ai Sabini, ai Piceni, ai popoli latini, Rutuli, Equi, Ernici, Volsci, Aurumei, Vestini, Marrucini, Marsi, Peligni, Sanniti, Campani, Enotri, Coni, Lucani, Iapigi. In questo quadro gli ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] del C. su cui la critica si è soffermata più volentieri, passando dai giudizi negativi (Palermo, Mazzi) a quelli più equi ma frettolosi (D'Ancona, Croce) e infine al riconoscimento della sua importanza storica (Alonge).
Nel 1532 la Congrega deliberò ...
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GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] artefici marmorarii romani dal X al XV secolo, Torino 1836, pp. 5-8, 10, 12; Id., Le antichità di Alba Fucense negli Equi, Roma 1836, p. 227; G.B. De Rossi, Del così detto opus alexandrinum, e dei marmorarii romani che lavorarono nella chiesa di ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] e dei riguardi, per il vantaggio stesso del governo che si doveva ristabilire, non che dei governati". Èqui già prefigurata una sorta di juste-milieu consalviano, tanto determinato nel risanamento e rafforzamento del vecchio edificio statuale ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] M. e il fratello Leonardo, ottenendo a Pavia il riconoscimento della giurisdizione sulle terre lunigianesi di Monzone, Cassana, Ajola, Equi, Ugliano, Argigliano, Vinca e Isolano, i cui abitanti si erano precedentemente (5 giugno 1386) affidati alla ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] , ma anche le opere più tarde di Canaletto e Guardi, e dipinti medioevali dai fondi in oro di Vitale degli Equi e Pietro Lorenzetti. Le opere, quasi sempre di medio formato perché destinate al collezionismo privato, in buono stato di conservazione ...
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equi-
èqui- [dal lat. aequus «uguale», in composti aequi-]. – Primo elemento di parole composte derivate dal latino o formate modernamente, che significa «uguale, ugualmente».
equivicino
agg. Che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ Equivicino per vocazione (politicamente si definisce nel punto centrale di una immaginaria linea che va dal centrodestra al centrosinistra), [Gigi]...