Uomo politico e condottiero dell'antica Roma. Censore nel 403 a. C., tribuno militare con potestà consolare negli anni 401, 398, 394, 386, 384, 381. Dittatore nel 396, conquistò Veio assediata già da dieci [...] con la celebre frase "con il ferro, non con l'oro si salva la patria", avrebbe cacciato i Galli. Nel 389 vinse Volsci, Equi ed Etruschi. Le successive gesta a lui attribuite, e cioè le vittorie nel 386 sui Volsci e gli Etruschi, l'opposizione alle ...
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PALIO (dal latino pallium "mantello"; v. pallio)
L'uso di porre come premio di gare, specie equestri, un drappo di stoffa preziosa (pallio) fu seguito, nel Medioevo e oltre, in molte città italiane.
Un [...] factus ab equis" nel 1264. Negli statuti ferraresi sino dal 1279 si registra una deliberazione "ut in festo Beati Georgii equi currant ad pallium et porchettam et gallum". Gli statuti vercellesi (I, fol. 17) recano: "Ordinatum est quod unum palium ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] ’area della città di Roma e intorno ai Colli Albani, fiorisce la civiltà laziale (➔ Latini). Nel territorio degli Equi sono state rinvenute mura in opera poligonale, attribuibili a centri fortificati utilizzati nel periodo degli ultimi conflitti con ...
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zoonosi
Malattia che si trasmette dagli animali all’uomo. Le z. conosciute sono molto numerose (oltre 150) e il loro studio costituisce uno dei settori di maggior interesse della medicina umana e veterinaria. [...] patogeni più frequenti sono Toxoplasma gondii, Cryptosporidium, Salmonella, Campylobacter, Giardia lamblia, Rhodococcus equi, Bartonella, Mycobacterium marinum, Bordetella bronchiseptica, Chlamydia psittaci.
Modi di trasmissione
Nel mondo ...
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bio-
[da βιο-, già usato con funzione di confisso, a sua volta derivato dal s. gr. βίος «vita»]. – I confissi classici utilizzati come primo elemento di composizione erano in origine parole autonome, [...] bio-) o terminanti in consonante (pan-) e alcuni, di origine latina, che terminano con la vocale -i (equi-, nulli-, pluri-). Dal significato originario di ‘organismo vivente, relativo alla vita, che riguarda la vita’ (biodepuratore e biodepurazione ...
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Letterato (Rennes 1748 - Parigi 1816). Ricoprì cariche sotto il Direttorio (fu ministro plenipotenziario a Torino nel 1797) e il Consolato, ma si mantenne sempre fedele alle idee repubblicane, e dal 1802 [...] 'Italie (1808-15), continuata da F. S. Salfi. Più che un esploratore della storia letteraria, fu un giudice sagace e diede giudizî equi e accorti in cui il suo entusiasmo per l'Italia infuse calore. Ideò anche una forma storica che influì sulle opere ...
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Vedi SUBIACO dell'anno: 1966 - 1997
SUBIACO (v. vol. VII, p. 537)
M. A. Tomei
La località deve la sua importanza archeologica alla grande villa fatta costruire da Nerone lungo l'Aniene, ma alcune testimonianze [...] a secco in grossi blocchi di calcare, sembra confermare l'ipotesi del Nibby che S. fosse stata un'antica città degli Equi. L'antica Via Sublacensis, ricalcata grosso modo dalla strada moderna, si teneva alla destra del fiume, ma presso il Ponte della ...
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FIVIZZANO (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Tammaro DE MARINIS
Paese della Lunigiana (provincia di Massa e Carrara), posto nella valle del Rosaro, affluente dell'Aulella, sulla via del Passo del Cerreto [...] . Il suo vasto comune (176,81 kmq.) contava, nel 1921, 16.631 ab., ripartiti in un gran numero di borgate e casali, fra cui Equi (356 ab.; v.) e Monzone (435 ab.), o viventi nelle case sparse; secondo i dati del censimento 1931, ne conta 17.532, dei ...
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FALERA
M. T. Amorelli
In latino questo nome è usato solamente al plurale (phalerae). Le f. sono dischi metallici spesso lavorati a rilievo, con funzione ornamentale. Gli antichi le usavano molto, sia [...] xxxi, 3, 6; Athen., xii, 550 a; Pollux, On., x, 54). Anche in Roma erano molto usate (Plut., Sert., 19; Liv., xxx, 17: equi phalerati; xxxii, 52: f. argentee; Apul., Met., x, 18; f. in oro). Quattro f. argentate da Xanten sono nel British Museum, del ...
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Appio Claudio e il decemvirato romano
Paul van Heck
Per la turbinosa e complessa vicenda di Appio Claudio e dei decemviri legibus scribundis, situabile secondo la tradizione intorno al 450 a.C., le [...] egli il più giovane», Livio III xxxv 7) diventa concessivo («benché e’ fusse minore di tutti», I xl 13); c) anziché gli Equi si menzionano i Volsci (I xl 23); d) non si distingue a sufficienza tra il ritiro della plebe sull’Aventino e il passaggio ...
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equi-
èqui- [dal lat. aequus «uguale», in composti aequi-]. – Primo elemento di parole composte derivate dal latino o formate modernamente, che significa «uguale, ugualmente».
equivicino
agg. Che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ Equivicino per vocazione (politicamente si definisce nel punto centrale di una immaginaria linea che va dal centrodestra al centrosinistra), [Gigi]...