circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] sopra: C. lineare. Per i c. non lineari elettrici: v. circuiti non lineari. ◆ [EMG] C. oscillante passivo: c. in serie (la trattazione della rete in parallelo è duale), si ha l'equazione integro-differenziale: f-d(Li)/dt-∫(i/C)dt=Ri, essendo i l' ...
Leggi Tutto
DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] (Un'applicazione della teoriadei residui delle funzioni di variabile complessa, s. 3, I [1898], pp. 39-76; Studi sulle equazioni differenziali lineari, II [1899], pp. 297-324; ibid., III [1899], pp. 125-183; ibid., XI [1904], pp. 285-335; Studi sulle ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] cfr. Il discriminante e il numero delle radici immaginarie di un'equazione algebrica e coefficienti reali, in Atti d. Acc. Gioenia, estensioni dei teoremi sulle caratteristiche delle sostituzioni lineari, in Esercitazioni matematiche, IV[1924], pp ...
Leggi Tutto
meccanica
meccànica [Der. del lat. mechanica, dal gr. mechaniké (téchne) "(arte) delle macchine"] [MCC] Nella suddivisione tradizionale della fisica, la scienza che studia le leggi del moto dei corpi, [...] che studia i fenomeni (di natura meccanica, elettrica, ecc.), la cui teoria può svolgersi soltanto mediante equazioni differenziali non lineari. Ricordiamo, come esempio semplice di sistema meccanico che compie oscillazioni libere, un punto P, mobile ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] raggi,ibid., III (1887), I, pp. 369-370; Sulla equazione a derivate parziali del Cayley nella teoria delle superfici,ibid., pp. 442 1890), 1, pp. 226-229; Sui gruppi di sostituzioni lineari a coefficienti interi complessi,ibid., pp. 331-339; Sopra ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] y1 e y2, T(f)=F(y1,y2) con coefficienti bi che sono funzioni razionali, lineari nelle ai e di grado n nelle aij. Un'espressione algebrica n-aria I, si puramente geometriche sui punti di flesso della curva di equazione f=0 (f è in questo caso un ...
Leggi Tutto
induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] l'intensità E) e che come tale compare nelle equazioni di Maxwell dell'elettromagnetismo (v. elettrodinamica classica: II precedente si suppone che i circuiti siano elettromagneticamente lineari, per cui i detti coefficienti sono indipendenti dalle ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] gruppi di trasformazioni. Si fondò per queste ricerche sui precedenti risultati, interpretando geometricamente le equazioni alle derivate parziali lineari ed omogenee, su modelli iperspaziali, ottenendo così proprietà dei gruppi di integrali delle ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] lavoro estende risultati di Hermite, Brioschi e Mittag Leffier alle equazioni differenziali lineari del secondo ordine. E vanno poi ricordate le numerose ricerche sulle equazioni algebrico-differenziali del primo ordine, specialmente di secondo grado ...
Leggi Tutto
COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] con le ricerche precedenti il C. studiò le equazioni differenziali fuchsiane di genere zero, ossia le equazioni del tipo y' = Q (z)y, con ∞²rette di un iperspazio appartenenti a più complessi lineari, e lo ha risolto completamente nel caso che ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...