PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] x), dove le Xn sono i polinomi di Legendre.
Pincherle estese queste proprietà a funzioni Xn che sono soluzioni di equazionilineari alle differenze di ordine qualsiasi, e fu in grado di generalizzare l’algoritmo delle frazioni continue, utilizzato da ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] in due variabili di ordine n (Sull'estensione del metodo d'integrazione di Riemann alle equazionilineari d'ordine n con due variabili indipendenti, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, cl.di sc. fis., s. 5, XV [1906], pp. 602-609).
Tra le opere ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] un metodo analogo a quello introdotto in quegli anni da D. Hilbert (I problemi dei valori al contorno per le equazionilineari totalmente ellittiche alle derivate parziali, in Memorie della Società italiana delle scienze detta dei XL, s. 3, XVI [1909 ...
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CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] di massimo e minimo e di calcolo integrale, estendendo il metodo di Eulero sull'integrazione delle equazionilineari del secondo ordine ad equazioni analoghe di ordine qualunque; indicò, inoltre, un metodo di calcolo dei numeri di Bernoulli per lo ...
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CONTI, Carlo
Roberto Ferola
Nacque a Legnago (Verona) da Bartolorneo e Teresa Grotto nel 1802, il 9 febbraio secondo alcuni, ottobre secondo altri. Compiuti gli studi ginnasiali nella cittadina natale, [...] , ibid.; Sopra un principio di generale applicazione nel calcolo differenziale, ibid., III (1833); Sopra la integrazione delle equazionilineari, ibid., V (1835); Delle proiezioni e delle equipollenze, ibid., VII (1837).
Pure di questi anni è un ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] per i numeri in quanto non vale generalmente la proprietà commutativa del prodotto per le matrici. Riguardo alle più generali equazionilineari in una matrice l'autore ricorda i lavori di Sylvester. In queste opere viene esposto un metodo secondo il ...
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CHINI, Mineo
Nicoletta Janiro
Nacque a Massa l'8 maggio 1866 da Biagio e da Vittoria Baldi. Studiò e si laureò in matematica a Pisa; in seguito si dedicò all'insegnamento medio; nel 1910 ebbe la nomina [...] . Con chiarezza il C. espose i concetti di progressioni, logaritmi, calcolo combinatorio, determinanti, sistemi di equazionilineari e loro risoluzione, elementi di geometria analitica, calcolo differenziale ed integrale, cercando di dare subito un ...
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GAZZANIGA, Paolo
Luca Dell'Aglio
Nato a Soresina (Cremona) il 26 luglio 1853 da Pietro e Giulia Moschini, svolse a Pavia i suoi studi superiori, frequentando il collegio Ghislieri e laureandosi nel [...] ricerche di G. Boole e D.F. Gregory, il G. si occupò dell'uso dell'algebra simbolica nell'integrazione di equazionilineari alle derivate parziali (Il calcolo dei simboli elementarmente esposto, in Giorn. di matematiche, XX [1882], pp. 48-77, 194-229 ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] di A.D. Gardner, W.H. Kruskal e altri emerge una connessione tra una classe di equazioni non lineari importanti per la fisica matematica (equazione di Klein-Gordon, di Korteweg-de Vries ecc.) e sistemi hamiltoniani a infinite dimensioni, che si ...
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Matematico ucraino (Krasnye Okny, Odessa, 1913 - New Brunswick, New Jersey, 2009), dal 1943 professore all'università di Mosca, poi (dal 1990) nella Rutgers University di New Brunswick. Il lavoro di G. [...] (1940) sugli spazî lineari normali ha costituito la base per una serie di applicazioni dell'analisi funzionale in varî rami teoria generale delle distribuzioni e relative applicazioni alle equazioni differenziali, metodi numerici e una teoria di ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...