POSTULATO (lat. postulatum; gr. αἴτημα)
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Significa supposizione o domanda che si fa al principio dell'insegnamento della geometria o di altra scienza [...] i teoremi e i problemi o fra le identità e le equazioni, in quanto gli assiomi enunciano delle relazioni, per cui certe fisico pluridimensionale, dall'esistenza di enti matematici (sistemi lineari di curve, superficie, ecc.) che in senso astratto ...
Leggi Tutto
SESSA (fr., ted., ingl. seiche; sp. seca)
Francesco VERCELLI
In un recipiente pieno d'acqua sollevato a un estremo e rimesso nella prima posizione, l'acqua assumerà un moto ad altalena, sollevandosi [...] che le variazioni de Δξ fra due sezioni consecutive siano lineari.
Indichiamo con vi l'area compresa fra le sezioni i sistema rispetto alle incognite ξ2, ζ2 si ottiene
La prima di queste equazioni dà ξ2; la seconda ζ2; la terza q2, valore questo che ...
Leggi Tutto
QUARTICHE
Edgardo Ciani
. In matematica un'equazione algebrica in quante si vogliono incognite, come pure una funzione razionale intera o una forma algebrica in quante si vogliono variabili, si dice [...] vertici del pentaedro di Sylvester della cubica (pentaedro in rapporto a cui l'equazione di questa superficie si esprime annullando la somma di 5 cubi di espressioni lineari).
Infine giova ricordare la superficie del 4° ordine e della 4ª classe detta ...
Leggi Tutto
KLEIN, Felix
Guido CASTELNUOVO
*
Matematico, nato a Düsseldorf il 25 aprile 1849, morto a Gottinga il 22 giugno 1925. Assistente a 17 anni, all'università di Bonn, del matematico e fisico J. Plücker, [...] legame fra i gruppi di un numero finito di operazioni e le equazioni algebriche era stato rilevato da E. Galois (1832), ma chiarito solo è sottoposta a un gruppo discontinuo di trasformazioni lineari (funzioni automorfe). In questa ricerca si lascia ...
Leggi Tutto
LIOUVILLE, Joseph
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Saint-Omer (Pas de-Calais) il 24 marzo 1809, morto a Parigi l'8 settembre 1882. Professore di matematica alla Scuola politecnica e al Collegio [...] cui egli così pervenne, il tipo che si può dire più generale (in quanto corrisponde al caso delle radici distinte per l'equazione, da cui dipende la classificazione) costituisce, per la sua forma, una estensione degli elementi lineari del Liouville. ...
Leggi Tutto
RECIPROCITÀ
. 1. Si dicono genericamente "teoremi di reciprocità" talune proposizioni, appartenenti a rami diversi della matematica, nelle quali vengono messe in luce proprietà simmetriche, di cui godono, [...] , la reciprocità inversa della precedente è definita dalle equazioni
Una reciprocità fra due piani π e π′ 3. Il concetto di reciprocità o correlazione si estende agli spazî (lineari) a quante si vogliano dimensioni (v. iperspazio). Se, come si ...
Leggi Tutto
LADYZHENSKAYA, Olga Alexandrovna
Valeria Ricci
Matematica russa, nata a Kologriv (Russia) il 7 marzo 1922 e morta a San Pietroburgo il 12 gennaio 2004. L’attività scientifica di L. ha riguardato principalmente [...] parziali, in particolare la teoria di esistenza, unicità e regolarità per le equazioni della fluidodinamica, e la teoria di regolarità delle equazioni non lineari ellittiche e paraboliche. La studiosa ha così contribuito alla risoluzione del XV ...
Leggi Tutto
MIKHLIN, Solomon Grigor'evič
Carlo Cattani
Matematico bielorusso, nato a Kholmetch, nel governatorato di Gomel, il 23 aprile 1908, morto a Leningrado il 29 agosto 1990. Professore di Analisi matematica [...] ("Metodi variazionali della fisica matematica", 1957; trad. ingl., 1964); Lineinye integral'nye uravenija ("Equazioni integrali lineari", 1959; trad. ingl., 1960); Mnogomernye singularnye integraly i integraln'ye uravenija ("Integrali singolari ...
Leggi Tutto
HERMITE, Charles
Ettore Carruccio
Matematico, nato a Dieuze in Lorena il 24 dicembre 1822, morto a Parigi il 14 gennaio 1901. Ancora allievo dell'École Polytechnique, comunicò a C. G. J. Jacobi i risultati [...] risultati. In particolare, con la integrazione dell'equazione del Lamé mediante funzioni doppiamente periodiche di 2a specie aprí un fecondo campo d'indagine alla teoria delle equazioni differenziali lineari. Le sue opere furono pubblicate (voll. 3 ...
Leggi Tutto
MARCOLONGO, Roberto
Matematico, nato a Roma il 24 agosto 1862. Già professore di meccanica razionale e fisica matematica nell'università di Messina (1895-1907), fu nel 1908 chiamato a quella di Napoli, [...] la composizione dei moti finiti), di statica classica (equazioni canoniche e problemi sull'equilibrio dei fili), di statica Milano 1904; Il problema dei tre corpi, Milano 1919; Trasformazioni lineari (in collab. con C. Burali-Forti), Bologna 1929, vol ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...