Comunemente si intendono per combustioni le reazioni di ossidazione accompagnate da sviluppo di luce e calore. Scientificamente invece si chiamano combustioni vive anche altre reazioni, pure accompagnate [...] La combustione del carbonio nell'aria si potrà allora rappresentare con l'equazione:
si ha cioè che un grammo-atomo, o 12 g., di base a tali esperienze Kast ha dato queste formule lineari approssimate per i calori specifici molecolari a volume ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] da N neuroni che interagiscono tra loro come descritto dalle seguenti equazioni differenziali
in cui: xj è lo stato del neurone j- altre r.n. ottimizzatrici basate sulla teoria dei circuiti non-lineari, e per le quali la funzione E ha un significato ...
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OPERATIVA, RICERCA
Francesco BRAMBILLA
Giuseppe POMPILJ
. La struttura economica odierna è caratterizzata dalla sempre crescente diffusione del principio della divisione del lavoro. Principio che [...] rendono massima o minima una certa espressione lineare, quando però le variabili soddisfano ad alcuni vincoli che sono o equazioni o inequazioni lineari.
Ecco un esempio. Una ditta può fabbricare due prodotti A e B utilizzando due macchine U e V; per ...
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POINCARÉ, Jules-Henri
Fabio CONFORTO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nato a Nancy (Meurthe-et-Moselle) il 29 aprile 1854 e morto a Parigi il 17 luglio 1912, cugino di Raymond (v.), fu tra i più grandi [...] la forma generale delle curve reali, integrali di un'equazione differenziale a coefficienti reali. In casi particolari riuscì a complessa venga trasformata, mediante un gruppo di sostituzioni lineari, equivalente in sostanza a un gruppo di movimenti ...
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Matematico, nato a Pavia il 17 dicembre 1835, morto ivi l'11 settembre 1890. Figlio d'un professore di medicina di quella università, vi studiò matematica sotto la guida del Bordoni e del Brioschi (v.), [...] a una semplice e geniale interpretazione del calcolo delle differenze finite, mise in luce nella teoria delle equazioni differenziali lineari la possibilità di collegare fra loro fatti che sin allora erano apparsi indipendenti. Ma soprattutto l'opera ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] q le derivate parziali di Z rispetto a X e Y, calcolate nel punto C, l'equazione del piano che tocca la superficie dei centri in questo punto è:
e la distanza GC1 della nave. Sia λ il rapporto delle dimensioni lineari tra la nave e il modello e sia r ...
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. Classificazione e proprietà generali. - Si definisce in generale macchina dinamoelettrica ogni apparecchio atto a trasformare, mediante il movimento di taluna delle sue parti, lavoro meccanico in lavoro [...] loro resistenza specifica; questa a sua volta varia linearmente con la temperatura, sì che dalla sua misura supponendo questo parametro costante, quella relazione assume i caratteri di un'equazione di 2° ordine in I e V, e individua come ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] di elementi in cui si lascia decomporre il sistema (circuiti lineari e lamine o molecole magnetiche). Ma occorre fare un' dello schema premaxwelliano, in parte a quelli nuovi.
L'equazione si scrive invece, mettendo in evidenza il diverso carattere ...
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AGGREGAZIONE, Stati di (fr. états d'agrégation; sp. estados de agregación; ted. Aggregatzustände; ingl. states of matter).
I. - Introduzione sintetica.
1. - Come si presentano i corpi. - L'esperienza quotidiana [...] e V, e A1 il punto di coordinate p1 e V1, l'equazione p V = cost. = p1 V1 rappresenta l'iperbole equilatera passante per passato a un reticolo piano considerato come un insieme di reticoli lineari paralleli, e in fine al reticolo a tre dimensioni. L' ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] forma di neutrini. La liberazione di calore è espressa dall'equazione di Einstein, che lega l'energia liberata E alla perdita 1000, o maggiore. I vantaggi del CCD sono l'eccellente linearità di risposta alla luce su varie decadi, l'efficienza quantica ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...