In matematica, variabile y che dipende non da una o più variabili, ma da una funzione f; in simboli: y=F(f). Un f. non è da confondere con una funzione composta (o funzione di funzione): la y è f. di f(x), [...] dell’analisi ordinaria, come quella di limite e di differenziale. L’analisi funzionale ha importanti applicazioni nella teoria delle equazionidifferenziali, delle equazioni integrali, nel calcolo delle variazioni, nella fisica matematica, giovandosi ...
Leggi Tutto
Ingegnere e matematico (Villiers-en-Brie 1797 - Saint-Ouen, Loir-et-Cher, 1886). Ingegnere nel servizio dei ponti e strade, poi (1848-54) prof. all'istituto agronomico di Versailles; nel 1868 membro dell'Académie [...] Da ricordare infine le condizioni di S.-V. o di congruenza o di compatibilità: si tratta di equazionidifferenziali che esprimono le condizioni necessarie e sufficienti affinché sei funzioni del posto costituiscano le componenti di una deformazione ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo (Leopoli 1883 - Boston 1953), fratello di Ludwig. Professore di tecnologia in varie univ. tedesche, poi di matematica all'univ. di Berlino; con l'avvento di Hitler al potere passò [...] del pensiero neopositivistico, il "Circolo di Vienna". Autore di studî e di trattati sulla teoria delle equazionidifferenziali e integrali della fisica matematica, di aerodinamica, di criterî di resistenza dei materiali. Nel suo testo ...
Leggi Tutto
Matematico ucraino (Krasnye Okny, Odessa, 1913 - New Brunswick, New Jersey, 2009), dal 1943 professore all'università di Mosca, poi (dal 1990) nella Rutgers University di New Brunswick. Il lavoro di G. [...] elementari. Altre sue ricerche hanno riguardato la teoria generale delle distribuzioni e relative applicazioni alle equazionidifferenziali, metodi numerici e una teoria di modelli neurofisiologici. Ha dato importanti contributi anche alla matematica ...
Leggi Tutto
Matematico (Pietroburgo 1908 - Mosca 1989). Studiò all'univ. di Leningrado; lavorò (dal 1929) all'istituto sismologico dell'Accademia delle scienze dell'URSS e quindi (dal 1932) all'istituto di matematica [...] della teoria delle distribuzioni, e ha dato notevoli contributi all'analisi funzionale e alla teoria delle equazionidifferenziali con l'introduzione di una importante classe di spazî funzionali. Tra le opere: Nekotorye primenenija funkcional ...
Leggi Tutto
Matematico (Nîmes 1842 - Parigi 1917). Discepolo di J. Bertrand, insegnò alla Sorbona fisica matematica (1873-78) e geometria superiore (dal 1880) succedendo rispettivamente a J. Liouville e M. Chasles. [...] costante, sugli invarianti dell'equazione di Laplace, ecc., e costituiscono inoltre un trattato sulle equazioni a derivate parziali. Fondamentali i suoi studi sulla teoria delle funzioni di variabile reale, e sulle equazionidifferenziali ordinarie. ...
Leggi Tutto
Matematico e logico inglese (Lincoln 1815 - Cork 1864). Già nel 1844 ebbe riconoscimenti dalla Royal Society; prof. di matematica dal 1849 al Queen College di Cork. Autore di ricerche sulle equazionidifferenziali [...] e sul calcolo delle differenze finite, è tuttavia principalmente noto per i suoi studî di logica matematica che lo pongono a fondatore dell'algebra della logica (The mathematical analysis of logic, 1847; ...
Leggi Tutto
Matematico sovietico (Odessa 1937 - Parigi 2010). Prof. all'univ. Lomonosev di Mosca, premio Lenin per le sue ricerche in meccanica classica; socio stran. dei Lincei (1989). Tra gli altri campi di attività, [...] matematici della meccanica classica", 1968; trad. it. 1979), Obyknovennye differencial´nye uravnenija ("Equazionidifferenziali ordinarie", 1971), Dopolnitel´nye glavy teorii obyknovennych differencial´nych uravnenij ("Capitoli supplementari della ...
Leggi Tutto
Fisico matematico (Firenze 1869 - ivi 1948); prof. di fisica matematica all'univ. di Pavia (1903-10), poi (1912-21) di meccanica razionale all'univ. di Roma. Socio nazionale dei Lincei (1919); socio dell'Accademia [...] della sfera elastica; formule nella teoria delle deformazioni elastiche finite), dell'elettrostatica, della meccanica celeste; notevoli anche i suoi studî relativi alla integrazione di equazionidifferenziali e sulle funzioni poliarmoniche. ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (Königs berg 1690 - Mosca 1764), vissuto in Russia; membro dell'Accademia delle scienze di Pietroburgo dal 1725. Amico dei Bernoulli e di Eulero, studiò la teoria delle serie e le applicò [...] allo studio delle equazionidifferenziali. Il suo nome resta però legato soprattutto al teorema, la cui dimostrazione egli propose a Eulero nel 1742 e che finora nessuno è riuscito a dimostrare né a confutare: "Ogni numero pari può scriversi come ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
elettromagnetismo
s. m. [comp. di elettro- e magnetismo; il termine compare dapprima nella forma gr. mod. ἠλεκτρομαγνητισμός come titolo del libro III, parte II, dell’opera Magnes sive de arte magnetica (1641) del padre A. Kircher]. – Parte...