Matematico tedesco (Montjoie, Renania, 1829 - Strasburgo 1900). Allievo di P. G. L. Dirichlet, insegnò a Zurigo, a Berlino, a Strasburgo. A lui si devono notevoli ricerche sulle funzioni algebriche e abeliane, [...] sulle equazioni a derivate parziali, sulla geometria differenziale, ecc. Studiando la mutua trasformabilità di due forme differenziali quadratiche mediante un cambiamento di coordinate, Ch. introdusse un algoritmo che più tardi sarà a fondamento del ...
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Matematico svedese (Mjällby, Blekinge, 1931 - Lund 2012). Prof. a Lund (dal 1955, dal 1996 emerito) e a Stoccolma (1957-64) e dal 1964 al 1967 all'Institute for advanced studies di Princeton. È stato uno [...] dei maggiori rappresentanti della scuola svedese di operatori differenziali sulle varietà e di equazioni alle derivate parziali. Nel 1962, a Stoccolma, è stato insignito della Fields Medal. Socio straniero dei Lincei dal 1990. Tra le opere: Linear ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] equazioni alle differenze finite, analisi combinatoria e calcolo delle probabilità. L'influenza di Riccati appare ancora netta in due articoli: Delle formole differenziali risolvente", a generalizzare i risultati parziali ottenuti nel 1771, ebbe ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] di Padova si caratterizza anche per alcuni contributi al calcolo differenziale assoluto, teoria che tende a emergere in Italia nella particolare la memoria Sulla integrazione delle equazioni a derivate parziali del primo ordine (in In memoriam ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...