Solidi, meccanica dei
Paolo Podio-Guidugli
La m. dei s. è una disciplina completamente formalizzata dal punto di vista matematico e dotata di una struttura deduttiva rigorosa che ne consente la formulazione [...] [14] si ottiene:
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un'equazione alle derivate parziali che coinvolge i campi di spostamento e di sforzo. La scelta di una relazione tra questi campi specifica ulteriormente la natura di questa equazionedifferenziale: per es., nel caso classico dell ...
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UNITARIE, TEORIE RELATIVISTICHE
Bruno FINZI
Il concetto di campo costituisce, per dirla con A. Einstein, "il maggior successo dell'uomo nella scienza". Esso permette dì rappresentare con continuità [...] cui ci si vale per rappresentarlo.
Le equazionidifferenziali che esprimono la legge della geodetica spazio- dieci componenti del tensore fondamentale e con le loro derivate parziali ordinarie. Una geodetica dello spazio-tempo curvo riemanniano che ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] reali, definire le distribuzioni "di più variabili" e le loro "derivate parziali". Questa teoria ha trovato applicazione nello studio delle equazionidifferenziali, dove è spesso conveniente ed anche più significativo cercar soluzioni che siano ...
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NUMERICI CALCOLI (XXV, p. 29)
Enzo APARO
Generalità. - Il concetto di calcolo numerico si può introdurre da un punto di vista generale, come segue. Un insieme finito di oggetti, un insieme finito di [...] xn, λ) = 0 (i = 1, ..., n), con le gi continue e parzialmente derivabili in A × I (I intervallo (0,1)), scelte in modo da ridursi alle (reali) verificante in I il sistema di m equazionidifferenziali ordinarie in m incognite
e la condizione y(x0) ...
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IPERSTATICI, SISTEMI (XIX, p. 476)
Luigi BROGLIO
Ragioni evidenti di economia e la necessità di ridurre il peso proprio delle strutture, onde coprire senza appoggio intermedio luci sempre maggiori, hanno [...] di tipo lineare; così nel caso di sistemi continui e spaziali, come sono quelli dianzi accennati, le equazionidifferenziali alle derivate parziali che reggono il problema possono sempre pensarsi, almeno per approssimazione, sostituite da sistemi di ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] esempi si potrebbero dare in applicazione dei metodi dell'analisi funzionale alle equazionidifferenziali, sia ordinarie che a derivate parziali, alle equazioni integro-differenziali, ecc. Ma per essi rinviamo alla bibliografia.
Bibl.: A. Cauchy, Sur ...
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MODELLIZZAZIONE E CALCOLO.
Laurent Desvillettes
- La modellizzazione tramite equazioni. La discretizzazione delle equazioni. L’implementazione effettiva. Le difficoltà e le sfide scientifiche. Bibliografia
Le [...] del trasporto radiativo ecc.). Queste possono essere equazionidifferenziali ordinarie, equazioni alle derivate parziali, equazioni integrali, o combinazioni di questi vari tipi di equazione. In molti dispositivi industriali complessi, più fenomeni ...
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VETTORIALE, CAMPO
Giovanni Lampariello
. 1. La nozione astratta di campo vettoriale trae la sua origine da considerazioni fisiche. Un aspeuo particolare di quella nozione si ha nei campi di forza che [...] integrazione di un sistema di equazionidifferenziali del 1° ordine (o di una sola equazione del 1° ordine per i scalare ϕ: v = grad ϕ, tale cioè che esiste una ϕ, le cui derivate parziali rispetto ad x, y, z sono le componenti X, Y, Z di v (v. ...
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LIOUVILLE, Joseph
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Saint-Omer (Pas de-Calais) il 24 marzo 1809, morto a Parigi l'8 settembre 1882. Professore di matematica alla Scuola politecnica e al Collegio [...] 2. un sistema canonico o hamiltoniano di 2 n equazionidifferenziali si può integrare per quadrature, quando se ne conoscano (v. Equazioni, n. 20).
È pur notevole il caso d'integrabilità, detto del L., dell'equazione a derivate parziali di Hamilton- ...
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MALLIAVIN, Paul
Valeria Ricci
Matematico francese, nato a Neuilly sur Seine l’11 settembre 1925 e morto a Parigi il 3 giugno 2010. Ottenuta l’abilitazione all’insegnamento di scuola superiore (agrégation) [...] .
L’opera di M. riguarda l’analisi reale e complessa, l’analisi armonica, la geometria differenziale, la teoria delle equazioni alle derivate parziali e la teoria delle probabilità, settore quest’ultimo che ha rivoluzionato e nel quale ha dato ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...