Wronski-Hoene, Jozef Marja
Wroński-Hoene, Józef Marja
Matematico e filosofo polacco (Wolsztyn, Poznań, 1778 - Neuilly, Francia, 1853). Ufficiale di artiglieria nell’esercito rivoluzionario di Kościuszko, [...] una funzione. Il suo nome è soprattutto legato alla soluzione dei sistemi di equazionidifferenzialilineari. Credette di essere giunto (1812) a risolvere le equazioni letterali di qualunque grado, ma P. Ruffini dimostrò (1820) l’erroneità del metodo ...
Leggi Tutto
Hadamard
Hadamard Jacques Salomon (Versailles, Yvelines, 1865 - Parigi 1963) matematico francese. Diede importanti contributi in teoria dei numeri e in fisica matematica. Laureatosi all’École normale [...] Lectures on Cauchy’s problem in linear partial differential equations (Lezioni sul problema di Cauchy nelle equazionidifferenzialilineari parziali, 1922), ma anche The psychology of invention in the mathematical field (La psicologia dell’invenzione ...
Leggi Tutto
Wronski-Hoene
Wroński-Hoené Józef-Marja (Wolsztyn, Poznań, 1778 - Neuilly-sur-Seine, Île-de-France, 1853) matematico e filosofo polacco. Nel 1794, a 16 anni, partecipò alla guerra contro i russi come [...] una funzione. Il suo nome è legato soprattutto alla soluzione dei sistemi di equazionidifferenzialilineari. Credette di essere giunto a risolvere le equazioni letterali di qualunque grado (Résolution général des équations de tous les degrés, 1812 ...
Leggi Tutto
parabolico
parabòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di parabola] [LSF] (a) Che ha relazione con la parabola oppure con un'equazione algebrica di secondo grado con radici coincidenti. (b) Talora è usato impropr. [...] p.: una delle tre classi in cui vengono suddivise le equazionidifferenzialilineari alle derivate parziali del secondo ordine: v. equazionidifferenzialilineari alle derivate parziali: II 444 e. ◆ [ALG] Geometria p.: lo stesso che geometria ...
Leggi Tutto
sovrapposizione
sovrapposizióne [Atto ed effetto del sovrapporre, comp. di sovra- e porre, sul modello del lat. superponere, comp. di super- "sopra" e ponere "porre"] [PRB] Particolare trasformazione [...] grandezze fisiche, è verificato dai molti fenomeni descritti (almeno in prima accettabile approssimazione) da equazionidifferenzialilineari. ◆ [MCQ] Principio di s. lineare: principio fondamentale della meccanica quantistica, secondo il quale lo ...
Leggi Tutto
singolare
singolare [agg. Der. del lat. singularis "proprio di uno solo"] [LSF] Di ente che si comporta in modo diverso dal normale, che presenta eccezioni rispetto a qualche proprietà, in contrapp. [...] olomorfa; (c) di una trasformazione, punto in cui la trasformazione non è invertibile; (d) di un sistema di equazionidifferenzialilineari, punto in cui la matrice rappresentativa del sistema ha una singolarità. ◆ [ALG] [ANM] Punto s. algebroide di ...
Leggi Tutto
autofunzione
autofunzione soluzione non identicamente nulla di un → problema ai limiti omogeneo. In genere, il problema dipende da un parametro λ ed esistono autofunzioni solo in corrispondenza di particolari [...] dato. Mediante le autofunzioni è possibile in generale sviluppare in serie di Fourier generalizzate le soluzioni di equazionidifferenzialilineari, ordinarie o alle derivate parziali. Per esempio, gli autovalori e le corrispondenti autofunzioni dell ...
Leggi Tutto
Wronski, determinante di
Wronski, determinante di o wronskiano, in analisi, determinante che interviene nella risoluzione dei sistemi di equazionidifferenzialilineari (→ matrice wronskiana). ...
Leggi Tutto
. 1. Ha importanza fondamentale, in tutta la matematica, lo studio della variazione delle funzioni di una o più variabili quando alle variabili stesse si attribuiscono determinati incrementi. Nel calcolo [...] a0, a1, a2,..., am sono costanti. La teoria offre la più grande analogia con quella delle forme differenzialilineari. Nel caso dell'equazione omogenea (10) a coefficienti costanti, se α1, α2, ..., αm sono le radici, supposte distinte, dell ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] =θcosω. Se nelle equazionidifferenziali di s e u i raggi vettori sono assunti costanti (e dunque si assumono orbite circolari) e si scartano termini dipendenti dalle posizioni dei pianeti, le equazioni diventano lineari e hanno soluzioni 'oscillanti ...
Leggi Tutto
sovrapposizione
sovrappoṡizióne (meno com. soprappoṡizióne) s. f. [der. di sovrapporre, soprapporre]. – 1. L’atto, l’operazione di sovrapporre; il sovrapporsi, l’essersi sovrapposto: s. di due figure; s. d’immagini in una fotografia; in senso...
wronskiano
〈vro-〉 agg. e s. m. – Che si riferisce al matematico polacco J. M. Wroński-Hoene (1778-1853). Determinante w., o semplicem. wronskiano, di n funzioni in una variabile x, è il determinante della matrice quadrata avente le varie righe...