Laguerre Edmond-Nicolas
Laguerre 〈lag✄èr〉 Edmond-Nicolas [STF] (Bar-le-Duc 1834 - m. 1886) Ufficiale di artiglieria, poi prof. di geometria nell'Accademia delle scienze di Parigi (1874). ◆ [ANM] Equazione [...] presenta la successione numerica f₀(a), f₁(a), ..., fn(a) dei polinomi di L., calcolati per x=a, e, se non lo raggiunge, la differenza è un numero pari (la regola di Cartesio per i segni delle radici di un'equazionedi 2° grado è un caso particolare ...
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Impiego della misura quantitativa nell’indagine economica. Il termine è stato introdotto nel 1926 da R. Frisch.
Cenni storici
Tentativi sistematici di esprimere i fenomeni economici in forma quantitativa [...] l’e. può disporre presentano ancora un grado non elevato di accuratezza. Peraltro, lo sviluppo della capacità degli elaboratori elettronici non soltanto ha consentito di trattare simultaneamente centinaia diequazioni, ma altresì ha aperto la strada ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] di L o sia limitata superiormente da una funzione polinomiale in L. Una seconda possibilità è che non esista nessun polinomio in L digrado aspetti del comportamento del sistema emergono se l’equazione che caratterizza la non linearità può essere ...
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Linguistica
In riferimento ai sistemi di scrittura, si dice scrittura lineare ogni sistema grafico adoperante segni a sviluppo l. non interpretabili come pittogrammi; in particolare, in archeologia si [...] alla seconda metà del secondo millennio a.C. (➔ cretese-micenea, civiltà).
Matematica
Si dice lineare un’equazione o un’espressione algebrica in cui l’indeterminata o le indeterminate compaiono al primo grado: si parla così di combinazione ...
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Matematico (Nemours 1730 - Avon, Seine-et-Marne, 1783). Dal 1758 fu membro dell'Accademia delle scienze di Parigi. Nella sua Théorie générale des équations algébriques (1779), è enunciato e, sebbene incompletamente, [...] dimostrato il celebre teorema, che da lui ha nome, secondo il quale il numero delle soluzioni di un sistema di r equazioni algebriche in r variabili, digrado rispettivamente, m1, m2, ... mr è dato, con opportune convenzioni sulle molteplicità delle ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] indefinite
[4] formula,
ove fx, fy, fz, sono le componenti secondo gli assi della forza di massa agente sull’unità di volume. Alle [4] vanno aggiunte altre tre equazioni, dette equazioni al contorno o ai limiti, che, legando la forza esterna P ...
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Linea tracciata su una superficie cilindrica o conica, che taglia le rispettive generatrici sotto un angolo costante.
Biologia
Struttura a elica
Struttura ordinata caratteristica di alcune macromolecole [...] secondo un medesimo angolo. Perciò se si taglia il cilindro lungo una generatrice, per es. la generatrice g, e lo si sviluppa su di ); è quindi opportuno parlare di un verso dell’elica. Le equazioni dell’e. avente per di asse in gradodi ruotare ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] . Le diverse u., dette perciò anche moduli, devono essere in gradodi combinarsi, secondo criteri adeguati (di natura contenutistica, logica o psicopedagogica), in un più organico percorso di studio.
Matematica
In matematica, il numero reale 1, in ...
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Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] ) una particolare funzione, detta funzione obiettivo, in presenza di vincoli espressi da equazioni o disequazioni. A seconda della struttura dei vincoli e della funzione obiettivo i problemi di p. matematica prendono nomi particolari come, per es ...
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Nel linguaggio scientifico, struttura relazionale formata da un insieme finito di oggetti detti nodi o vertici, e da un insieme di relazioni tra coppie di oggetti dette archi o spigoli. Per indicare un [...] orientati si può definire un gradodi ingresso del nodo i come numero di archi entranti in i, e un gradodi uscita di i come numero di archi uscenti. Dato un g legato al problema della colorazione di carte geografiche. Secondo tale congettura ogni g. ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....