La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] vari cambiamenti di variabile, secondo regole che avevano lo stesso gradodi difficoltà delle procedure per la valutazione degli integrali. Per esempio si poteva effettuare un cambiamento di variabile per ridurre una data equazione differenziale a un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] (1823-1891), che prefigura per campi di vettori di classe C1 il grado topologico dei campi continui che sarà introdotto diequazioni del secondo ordine (equazionidi Liénard), utilizzando (senza dirlo esplicitamente) metodi qualitativi del tipo di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] Da qui deriva la 'condizione di Jacobi', secondo la quale l'esistenza di un minimo è garantita se di soluzioni elementari, mentre l'equazionedi Laplace lo ha già ricchissimo nell'ambito dei polinomi. Esistono polinomi omogenei armonici di ogni grado ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] di Genova, Messina e Catania a quelle di primo grado 'intersezione di due coni disecondo ordine di una curva di genere p (Intorno al numero dei moduli delle equazioni e delle curve algebriche di dato genere. Osservazioni, in Rend. d. Ist. lombardo di ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] di cui apprezzò la sistematicità e il tentativo di fusione intima di cosmologia, metafisica e calcolo; al termine di questo lavoro, appena diciottenne, secondo sulla trattazione di Cardano dell'equazionedi terzo grado, Particularis methodi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] diverse nel calcolo e nelle equazioni differenziali. Egli non fu quindi in gradodi matematizzare la sua fisica. . Sono le forze che conferiscono le proprietà alle sostanze. Secondo Faraday
la materia non solo è mutuamente impenetrabile, ma ciascun ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] i corsi del primo biennio e mettendoli in gradodi seguire senza difficoltà le nuove teorie. Insegnò geodesia . 5, III [1899], pp. 33-104; Sopra una classe diequazioni a derivateparziali disecondo ordine, ibid., IV [1902], pp. 431-67; Sur la ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] di sostituzioni e delle equazioni algebriche secondo Galois, Pisa 1897; Sull'applicabilità di due spazi colla medesima curvatura di Riemann di aritmetica analitica, Pisa 1921; Dimostrazione elementare della infinità degli ideali di primo grado in ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] di elettroni liberi: v. irraggiamento di cariche: III 321 b. ◆ [ASF] [GFS] E. solare: a seconda , soltanto per quel sistema la cui equazionedi stato dia luogo per un'isocora reversibile di Boltzmann e T temperatura assoluta, a ogni gradodi libertà di ...
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Maxwell James Clerk
Maxwell 〈mèksuël〉 James Clerk [STF] (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879) Prof. di filosofia naturale (cioè di fisica) nel Marishal College di Aberdeen (1856), poi di astronomia nel King's [...] concezioni di quel periodo, secondo le equazionedi stato esatta: v. interfacce tra fasi fluide: III 264 f, e v. anche fase, meccanica statistica delle transizioni di: II 533 d. ◆ [MCS] Diavolo, o demonietto, di M.: immaginario essere in gradodi ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....